E’ stata una questione di spazzatura a far esplodere, stamani, la reazione di alcuni residenti della zona di San Michele contro il commissario Biagio Santagati, comandante della sezione Decoro della Polizia Municipale, ed un suo collega. per entrambi è stato necessario il trasporto al pronto soccorso del Piemonte, dove i medici li hanno curati e rilasciati con due prognosi di 3 e 4 giorni.
Tutto è accaduto nella zona di San Michele, poco dopo le 10, quando Santagati ed un collega sono giunti per effettuare un controllo del territorio. E’ lì che, dopo aver visto un cittadino conferire la spazzatura al di fuori dell’orario consentito, hanno elevato una multa.
“Questa persona non ha reagito e, anzi, ha accettato il verbale”, ha dichiarato il comandante Santagati. Sono stati poi alcuni residenti ad avvicinarsi e usare brutte parole contro i due agenti. Non avrebbero allora esitato a spintonarli entrambi facendoli finire a terra, nel greto di un piccolo torrente. “Non ci siamo mai tirati indietro nel nostro lavoro – ha commentato Santagati – nonostante qualcuno possa pensare il contrario. In due anni abbiamo elevato oltre 700 multe per spazzatura. Ogni giorno percorriamo circa 130 chilometri, da Giampilieri a Ortoliuzzo, con mezzi sgangherati per dare decoro a questa città. E non sarà un episodio del genere a fermarci”.
Nell’esprimere la piena vicinanza e la solidarietà ai lavoratori costretti ad operare in un contesto urbano sempre più degradato, non possiamo non stigmatizzare l’assoluta superficialità e la totale trascuratezza riservata da questa amministrazione ad un settore così nevralgico e presente nel tessuto cittadino”. Questa la nota diramata dai sindacati di Cgil, Cisl Fp e Sindacato Italiano Lavoratori Polizia Locale. “Siamo fortemente determinati ad assumere iniziative nei confronti di chi ha la responsabilità sul governo del Corpo a tutti i livelli e anche per questo, nei prossimi giorni, chiameremo i lavoratori alla mobilitazione”.
«Non è la prima e non sarà l’ultima aggressione – aggiunge Piero Allegra, Coordinatore regionale della Polizia locale della Cisl Fp – I rischi sono connaturati all’attività difficile e complessa che svolgiamo, soprattutto nel nostro contesto cittadino. Quello che ci preoccupa maggiormente, però, è il grado di disattenzione mostrato da questa Amministrazione comunale perché si continua a pretendere da una esigua forza lavoro interventi che stanno portando al collasso la struttura, senza riconoscere i sacrosanti diritti che chiediamo da tempo, anzi progettando atti che se formalizzati provocheranno sicuramente malcontento».
Sull’accaduto interviene anche il CSA: «La città è stanca di sopportare aggressioni che si ripetono da parte di chi non vuole rispettare le regole. Comportamenti a volte violenti, altre volte sprezzanti, arroganti e minacciosi vengono perpetrati nei confronti di chi, svolgendo con coscienza il proprio dovere, si vede periodicamente aggredito in malo modo. Questa Organizzazione Sindacale esprime vicinanza e solidarietà ai colleghi aggrediti e si impegna a chiedere, a breve, un incontro con il comandante della Polizia Municipale, l'Amministrazione Comunale ed il Prefetto per discutere le modalità per prevenire ed affrontare, nelle migliori condizioni possibili per gli operatori della P.M., queste situazioni che vengono a palesarsi durante una attività lavorativa finalizzata a far rispettare le regole e a dare maggiore sicurezza ai cittadini, con la speranza che fatti così gravi non accadano mai più».
Veronica Crocitti