Era un po' spaesato, ma stava bene Nino Vilardo quando è stato ritrovato dai Carabinieri della stazione di San Salvatore di Fitalia, nei boschi di Portella Gazzara. Il sessantenne ha confermato di essersi allontanato volontariamente, e per farlo ha scelto i boschi del suo paese natale. Qualche giorno prima della sparizione aveva confidato a un amico di avere problemi familiari.
Una scelta personale, dunque, ma non un gesto estremo. Un lieto fine che arriva dopo diversi giorni di tensione, in cui familiari e forze dell'ordine hanno fatto il possibile per ritrovare l'uomo. Vilardo si era allontanato da Capo d'Orlando, dove risiede, sabato mattina, in direzione del piccolo centro nebroideo, di cui era originario e dove aveva una seconda casa. Lungo il tragitto, si era fermato a una macelleria, dove aveva acquistato pane e salumi; poi, nessuna traccia. E proprio nel parcheggio della macelleria è stata ritrovata l'auto dell'uomo, facendo scattare l'allarme.
Le forze dell'ordine avevano comunque intuito la natura volontaria del gesto di Vilardo, tanto che lunedì avevano sospeso le ricerche; poi, il ritrovamento, e la conferma: l'uomo aveva deciso di vagare per i boschi, senza una meta precisa, forse per chiarirsi le idee. Agli inquirenti ha raccontato di aver camminato di notte e riposato di giorno. Ritrovato confuso ma cosciente, Vilardo è comunque in buone condizioni di salute.
Giovanni Passalacqua