“I Bronzi di Riace sono un unicum globale e credo che siano una cosa che tutto il mondo ci invidia perché rappresentano l’immagine più forte della civiltà della Magna Grecia“. Lo ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in un’intervista alla Tgr Calabria. “Quando vedi i Bronzi – ha aggiunto Sangiuliano – pensi a Socrate, pensi a Platone, pensi ad Aristotele, pensi al concetto di estetica e bellezza che i greci avevano elaborato nell’antichità. Proprio ieri il direttore del Museo archeologico di Reggio Calabria Carmelo Malacrino mi ha mandato un messaggio per dirmi che gli accessi erano stati 1.465, un’ottima quota che, con le innovazioni e con l’offerta di maggiori servizi, speriamo anche di incrementare in futuro.
La Calabria nel suo complesso è una grande terra, nobile e con una grandissima storia alle spalle e il suo patrimonio artistico culturale con i suoi siti è la testimonianza tangibile di questo patrimonio“. “Da quanto risulta da uno studio dell’associazione Civita – ha detto ancora il ministro della Cultura – chi è più avanti nella spesa del Pnrr è proprio la cultura, quindi noi pensiamo con gli investimenti che stiamo facendo che sono molto operativi in questa fase di poter accrescere l’offerta in termini di qualità e servizi. E poi con le opera infrastrutturali che questo Governo intende realizzare in Calabria vogliamo avvicinare questa terra all’Europa e quindi avvicinare all’Europa anche la fruizione del grande patrimonio artistico culturale che questa regione può mettere in campo”.