Si è conclusa con numeri importanti la Settimana Mondiale del Cervello 2017 iniziata lunedì 13 marzo, avviata sotto l’egida della Dana Foundation e cui ha aderito la SIN – Società Italiana di Neurologia.
La Sezione Regionale Siciliana della SIN, coordinata dal Segretario Regionale.Placido Bramanti, si è fatta promotrice di un'intensa campagna di informazione, comunicazione e screening, che ha previsto l’apertura gratuita degli ambulatori e laboratori diagnostici alla popolazione che faceva libera richiesta.
Il Segretario Regionale della Società Italiana di Neurologia ha scelto come sede per la divulgazione in occasione della Settimana del Cervello, l’IRCCS pubblico Bonino Pulejo nella sede “Piemonte” .
Quella appena conclusa è stata una settimana intensa di screening ed informazione aperti a tutta la cittadinanza.
Il personale sanitario, amministrativo e scientifico dell’IRCCS Centro Neurolesi Bonino Pulejo ha organizzato dalla mattina al tardo pomeriggio le seguenti prestazioni: visite neurologiche, test psicologici con particolare attenzione alla memoria, elettroencefalogrammi, visite cardiologiche con prestazioni neuro cardio vascolari, elettrocardiogrammi, valutazioni ortopediche, chirurgiche ed internistiche connesse a presunte patologie neurologiche.
La novità assoluta è stata la compartecipazione della popolazione, che ha voluto esprimere in base alle proprie esigenze fattori di condivisione, se non di completa esibizione di sospetti di patologie in famiglia o da parenti ed amici.
La cittadinanza ha risposto con vivo interesse agli “open day” del Bonino Pulejo presso il Presidio Piemonte e grazie al lavoro di tutto il personale si è saputo gestire l’imprevista affluenza dei cittadini nei vari ambulatori e laboratori, riducendo le attese ed impegnando in questa iniziativa tutti i locali idonei della struttura.
Dalle 8.30 alle 18.00 è stato un susseguirsi di accessi di persone provenienti da ogni comune della provincia ed anche dalla vicina Calabria.
Secondo le stime ancora in fase di perfezionamento, sono state 2745 le prestazioni, tra visite ed esami specialistici.
Da segnalare la partecipazione di cittadini di ogni livello sociale, culturale ed economico, in linea con l’esigenza di informazione, comunicazione e consigli.
Un dato altrettanto rilevante sono state le richieste di aiuto da parte di anziani e non, bisognosi di un supporto psicologico non solo in ambito medico ma anche sociale.
L’esperienza acquisita dopo la disamina definitiva dei dati, fornirà importanti informazioni per le iniziative che in futuro verranno promosse dalle società scientifiche più importanti, a tutela delle fasce più fragili della nostra popolazione.