MESSINA – Un lettore racconta al nostro giornale le sue difficoltà per avere in tempi brevi una visita diabetologica: “Il 15 giugno è stata prenotata presso l’Ircss Centro Neurolesi Bonino Ospedale Piemonte e in quell’occasione avrei dovuto portare alcune analisi cliniche e accertamenti vari (fondo oculare, ecocolordoppler tsa). Il 25 giugno ricevo una telefonata dal Cup, Centro unico prenotazioni, con la quale venivo informato che la visita in questione era annullata perché il medico è andato in pensione e non si sa quando verrà sostituito e se verrà sostituito. Di conseguenza, all’ospedale Piemonte sono precluse le visite diabetologiche fino a data da destinarsi (ma gli amministratori non sapevano da tempo del pensionamento dell’unico diabetologo?)”.
Continua il lettore: “Alla mia richiesta di ottenere una nuova prenotazione presso qualche altro ente sanitario, l’impiegata del Cup mi comunicava che dovevo munirmi di un’altra ricetta (richiesta di visita diabetologica), in modo poi da chiamare il Centro prenotazioni per avere fissata una nuova prenotazione. Il tutto non mancando di sottolinearmi che i tempi di attesa per una visita diabetologica erano alquanto lunghi: circa un anno. Lascio a voi ogni altra considerazione”.
Dall’Ircss Centro Neurolesi Bonino Ospedale Piemonte tengono a precisare: “Il concorso per la sostituzione del diabetologo è stato fatto due mesi fa. Uno dei vincitori ha rinunciato e un altro è in attesa di nulla osta dalla sua amministrazione. La diabetologia, peraltro, non rientra nella rete ospedaliera dell’ospedale Piemonte ma, nonostante ciò, la direzione strategica si è impegnata comunque per offrire un servizio. La carenza di medici purtroppo implica la scelta di dare priorità all’attività di ricovero, piuttosto che a quella ambulatoriale”.