Ottimo successo per “AFInestra sullo Jonio”, l’evento organizzato dall’Associazione Foto Insieme “AFI011” presso l’Elihotel di Sant’Alessio Siculo.
Per festeggiare il terzo anno di attività AFI011 ha organizzato un incontro-dibattito sul territorio con una sala gremita di pubblico e molto attenta ai vari spunti di riflessione lanciati durante la discussione.
Molto interessanti gli interventi del fotografo Mario Pollino, del Geom. Santino Mastroeni e del prof. Francesco Mento, ospite d’eccezione, al quale è stato consegnato il “Premio di fotografia AFI011” ed è stata consegnata la tessera n. 1 in qualità di socio onorario AFI011.
Hanno partecipato e portato i saluti anche le amministrazioni comunale di Pagliara, S.Teresa di Riva, S. Alessio Siculo, Alì Terme, Antillo ai quali è stata regalata una foto a ricordo, presenti numerose associazioni del territorio e L’Avis di S.Teresa e Alì Terme, quest’ultima partner dell’evento. Ha moderato l’incontro Carmelo Spadaro e concluso i lavori Maximilian Costa, presidente AFI011 succeduto alla presidenza di Daniele Casablanca.
Nel corso della serata si è parlato di fotografia, arte, filosofia, attualità e della necessità di rilanciare il comprensorio jonico. La mostra fotografica di AFI011 in questi giorni è stata allestita anche presso la bellissima abbazia dei S.S. Pietro e Paolo a Casalvecchio Siculo, in occasione delle giornate di studio sulla costituzione del “Parco della Valle d’Agrò”.
“ Ringrazio tutti i ragazzi che si sono messi in gioco esponendo le loro foto e la gente per la grande affluenza – dichiara Mario Pollino, fotografo Master di AFI011 – visto il successo, è positivo poter affermare che nella riviera jonica si può parlare anche attraverso il linguaggio fotografico”.
L’associazione AFI011 a breve ripartirà con i nuovi corsi di base sulla fotografia e con in cantiere tanti nuovi progetti di cui è protagonista il nostro territorio. “Con le nostre foto – dichiarano i soci AFI011 – vogliamo cercare di comunicare emozioni e cercare di fermare il tempo regalando frammenti della nostra realtà”.