Si è tenuta a Sant'Alessio Siculo la convention dal titolo "Cantiere Sicilia, dal fallimento della rivoluzione al progetto per l’alternativa". Nello Musumeci: "Vorremmo costruire un percorso che vada nella direzione di fornire una base ampia di consenso popolare al nostro comune progetto di autonomismo regionale"

Si è tenuta il 14 e 15 settembre a Sant’Alessio Siculo la due-giorni del partito La Destra-Alleanza Siciliana. La convention regionale dal titolo “Cantiere Sicilia, dal fallimento della rivoluzione al progetto per l’alternativa”, ha rappresentato un punto di ripartenza per la destra siciliana come ha spiegato il leader dell’isola Nello Musumeci: “Vorremmo costruire un percorso che vada nella direzione di fornire una base ampia di consenso popolare al nostro comune progetto di autonomismo regionale, in una prospettiva di unità nazionale e di crescita mediterranea".

Si sono susseguiti al microfono gli interventi dei presidenti dei gruppi parlamentari della Lista Musumeci e del Pdl, Santi Formica e Nino D’Asero, del vicepresidente dell’Ars Salvo Pogliese e dei parlamentari Giorgio Assenza, Marco Falcone e Nino Germanà.

Nuovi spiragli e nuove coalizioni si aprono, secondo le parole dell’attuale presidente della Commissione regionale antimafia, in risposta alla mancata rivoluzione del presidente Rosario Crocetta, circondato da una maggioranza non compatta. Una nuova iniziativa politica che parta dalla Sicilia ma che coinvolga l'ex Alleanza Nazionale è indispensabile, secondo Musumeci, soprattutto come reazione alla riorganizzazione della Sinistra.

A Sant’Alessio la Destra siciliana ha lanciato una doppia sfida. Una a livello regionale, basata su un’opposizione ferrea contro il governo Crocetta, e una a livello nazionale. La convention nel centro jonico si è tenuta mentre a Roma si svolgeva il meeting dei Fratelli d'Italia a Roma. Musumeci, invitato da Giorgia Meloni, ha rifiutato perché impegnato a Sant'Alessio e anche perché ad Atreju non era stato invitato il segretario del suo partito, Francesco Storace.

Giusy Briguglio