Avevano aspettato proprio la notte di Natale per mettere a segno il loro colpo in una casa di Santa Margherita. Approfittando dell’assenza dei padroni, erano entrati nel cortile, avevano raggiunto il primo piano e, con un colpo ben assestato, avevano rotto il vetro del bagno per entrare nell’appartamento e fare razzia. Unico intoppo, ferite e sangue un po’ ovunque. Nel rompere la finestra, infatti, uno dei ladri si era tagliato il braccio in maniera vistosa tanto da dover ricorrere alle cure dell’ospedale.
E’ stato proprio all’interno del Pronto Soccorso dell’ospedale Policlinico che, poco dopo, i carabinieri del Pronto Intervento lo hanno rintracciato. Dopo aver trovato dei fazzoletti pieni di sangue nel bagno dell’appartamento appena derubato, infatti, i militari dell’Arma hanno fatto subito scattare le ricerche nei vari ospedali della città. Il ladro, un 17enne con vari precedenti alle spalle, si era fatto curare proprio al Policlinico. Quando i carabinieri lo hanno raggiunto, lui stesso ha commesso il reato. Ad accompagnarlo c’era il fratello di 25 anni, un sorvegliato speciale che proprio in quelle ore avrebbe dovuto trovarsi a casa. Durante la perquisizione nella loro abitazione, i militari hanno ritrovato un terzo fratello, 19 anni, che stava custodendo gli oggetti rubati poco prima. Per due di loro è scattata la denuncia per furto aggravato in abitazione, mentre per il sorvegliato speciale l’accusa è di violazione degli obblighi. (Veronica Crocitti)