E’ stata una giornata memorabile quella che ha avuto luogo venerdì scorso a Salina con il Massimo Troisi Day. Un evento promosso da MareFestival e destinato a lasciare un ricordo indelebile nella gente dell’isola eoliana anche grazie al ritorno di Maria Grazia Cucinotta, 19 anni dopo le riprese de "Il Postino", celebre pellicola che condusse l’attrice messinese alla ribalta internazionale. L'idea del direttore artistico Massimiliano Cavaleri, per celebrare Massimo Troisi, è stata quella d'intitolare la porta d'ingresso dell'isola in ricordo del celebre attore e regista napoletano impreziosendo l’area mediante l’ubicazione di un’opera d'arte contemporanea, che privilegi l’ elemento narrativo simbolo del film “il Postino” come la bicicletta. Iniziativa che è stata sposata subito dall'amministrazione comunale e dal sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo. Nasce così l'opera "Oltre il tempo" realizzata dallo scultore Antonello Arena, seguita nel corso del suo iter realizzativo dall'esperto d'arte Saverio Pugliatti e sponsorizzata dagli imprenditori Filippo Miracula e Giuseppe Pedullà. Il manifesto originale del film è "attraversato" da una bici, il simbolo di un romantico portalettere che ancora oggi una rappresenta una delle più belle immagini e significative del cinema italiano. Ad inaugurare la posa dell’opera "Beatrice", la giovane donna della quale il Postino Troisi s'innamora: l’attrice messinese Maria Grazia Cucinotta sbarcata a Santa Marina a bordo dell’ Eolian Queen, nave ammiraglia di Tarnav, che ha accolto a bordo gli ospiti della kermesse. Ricco il calendario di appuntamenti che ha caratterizzato la giornata salinese della Cucinotta che ha subito commentato: "Ho accettato con grande gioia l'invito di Massimiliano Cavaleri – ha esordito – devo dire che giunta sull’isola l'emozione è ancora più forte, anche perché sono qui con la mia famiglia alla quale da tempo desideravo far conoscere questo piccolo paradiso terrestre al quale mi sento fortemente legata". Il momento più toccante, nel corso della visita dell’attrice nostrana di fama internazionale, l'inaugurazione della scultura dedicata a Troisi sulle note della colonna sonora della pellicola diretta ed interpretata dal celebre attore napoletano, composta dal pianista e compositore Luis Bacalov premio oscar come migliore colonna sonora. A presenziare all’evento CulOsvaldo De Santis, presidente della Twenty Century Fox, Salvatore Scuto, soprintendente ai Beni Culturali ed il comandante della Capitaneria del Porto Ramaglia. La giornata è poi proseguita al Club Halgoduria con la presentazione del volume "Michelangelo Vizzini fororeporter", curato da Cavaleri ed edito da Di Nicolò Edizioni, evento al quale ha fatto seguito l'inaugurazione della mostra fotografica "Sulle rotte di Eolo" di Gianmarco Vetrano. Una giornata all’insegna delle celebrazioni e della cultura che si è conclusa con una cena di gala al Rapanui e con uno spettacolo in piazza dedicato naturalmente a Massimo Trioisi, presentato da Cavaleri e Nadia La Malfa. Le musiche dell’intera pellicola sono state interpretate dal chitarrista Gianluca Rando e dalla cantante Carla Andaloro hanno accompagnato i premi istituiti da MareFestival in memoria di Troisi. "Talento, sensibilità e bellezza: icona del cinema italiano nel mondo": questa la motivazione per la Cucinotta, con la quale si è congratulato per telefono il governatore Rosario Crocetta. Il bassorilievo, riproduzione della scultura di Arena, è stato poi consegnato dal segretario regionale Pd Giuseppe Lupo anche a Nicolas Vaporidis "interprete incisivo e ironico del nuovo cinema italiano"; quindi i premi MareFestival2013 agli attori Federica De Cola e Matteo Tosi, al regista già vincitore di Globo D'Oro, John Real e a Santino Ruggera per il documentario "Il Postino…Romanzo di un film". Dulcis in fundo: una mega torta per ripercorrere le scene e i simboli del capolavoro, preparata per l'occasione dalla cake design artist Francesca Zanghì, premiata dalla Cucinotta. Quest'ultima ha lasciato Salina con l'impegno di ritornavi presto e, prima di congedarsi da Cavaleri, Francesco Cappello e Patrizia Casale, la terna anima di MareFestival, tra firme di autografi e foto coi turisti, ha promesso di esserci ancora, forse già l'anno prossimo. A proposito della "vis polemica" tra i sindaci dei Comuni di Santa Marina Salina e Malfa Massimo Lo Schiavo e Salvatore Longhitano (quest'ultimo rivendica che il film è stato girato a Pollara), Cavaleri ha sottolineato che la scultura di MareFestival deve essere un momento propedeutico a nuovi eventi legati a Troisi e ha lanciato la proposta del conferimento della cittadinanza onoraria alla bella messinese ambasciatrice nel mondo della migliore Sicilia in occasione dell'edizione 2014 del Festival. Pace fatta quindi tra i sindaci Lo Schiavo e Longhitano? "Ma non abbiamo mai litigato – sostiene Lo Schiavo – in una manifestazione organizzata in tempi strettissimi, a corto di risorse, facendo leva sull'entusiasmo di giovani che hanno mostrato talento e professionalità. Fermo restando che in 19 anni Malfa non ha intestato nulla per Troisi. Il Postino ha reso celebre nel mondo tutta l'isola, e non solo Pollara: chi sbarca con l'aliscafo a Santa Marina si tuffa immediatamente nel ricordo del film". Del resto che festival sarebbe senza polemiche.