Il sindaco Cateno De Luca ha firmato nella giornata di ieri l’ordinanza per la redazione urgente del progetto di messa in sicurezza del torrente Savoca. L’incarico è stato assegnato all’ing. Davide Maimone per la progettazione definitiva e la redazione del piano di sicurezza e al geologo Salvo Puccio per i servizi geologici e ambientali connessi. Una battaglia che il sindaco di S. Teresa di Riva porta avanti da almeno un anno, ma senza risvolti positivi per la mancanza di risorse economiche.
“L’evoluzione dei fenomeni – si legge nell’ordinanza sindacale, con riferimento ai fatti del 9 ottobre – determina senza alcun dubbio l’aggravamento del profilo di pericolo per la pubblica incolumità minacciata ora da ulteriore sovralluvionamento causato dal materiale trasportato in sospensione”, ma fino a questo momento “nessun altro Ente ha posto in essere azioni concrete per la risoluzione definitiva e soddisfacente della problematica in oggetto”.
“Giorno 29 ottobre alle ore 11:00 consegneremo alle autorità appositamente convocate a Santa Teresa il progetto definitivo – ha dichiarato De Luca -. Noi agiamo con atti concreti, ci assumiamo le nostre responsabilità. Ora basta con le passerelle politiche e i buoni propositi giornalistici. Io denunzio tutti, nessuno escluso!”.
Intanto per domani, domenica 18 ottobre, è stato convocato il consiglio comunale aperto sulla sponda del torrente Savoca alle ore 10 per “un collettivo grido di protesta contro le autorità che da troppo tempo ignorano la situazione”. All’odg la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza per gravi danni nel territorio di S. Teresa di Riva a seguito del maltempo verificatesi nei giorni 9 e 10 ottobre. Alla protesta parteciperà anche il consiglio comunale di Furci Siculo.
Giusy Briguglio