Sono scattati i domiciliari per il quarantatreenne della cittadina jonica, accusato di maltrattamenti in famiglia. La vittima è la moglie di 35 anni, finita in guardia medica, qualche giorno fa, con le lesioni riportate a causa delle botte del marito.
Di fronte ai numerosi lividi sul corpo della donna, i sanitari hanno intuito subito di cosa si trattasse e hanno chiamato i carabinieri, ai quali la vittima ha confermato di essere stata strattonata e malmenata dal coniuge.
In più, ha raccontato, non si trattava di un episodio isolato ma era successo in più di una occasione di essere picchiata tra le mura di casa. Sentiti i vicini, i militari dell’Arma hanno trovato conferme al racconto della donna, e hanno avvisato l’autorità giudiziaria. Per il quarantatreenne è quindi scattato il divieto di avvicinamento alla vittima.
Sono passati appena un paio di giorni, però, è il violento è tornato in azione. Prima ha vessato e minacciato la moglie con sms e chiamate, poi l’ha avvicinata in strada, anche lì minacciandola. L’intervento dei militari è scattato nuovamente in pochissimo tempo, e stavolta all’uomo il giudice ha dato i domiciliari.