A Portici arriva il quarto stop consecutivo per il Città di Sant’Agata. La squadra di Mimmo Giampà perde per 3-0, con lo stesso punteggio cade anche il Football Club Messina tra le mura della sua nuova casa al Biagio Fresina di Sant’Agata di Militello.
Nella trasferta di Portici, con un uomo in meno e già sotto di un gol, il Città di Sant’Agata ha tenuto bene il campo ed ha avuto due buone opportunità per pareggiare. Nella ripresa invece i padroni di casa hanno trovato le reti che hanno chiuso la sfida.
Al Biagio Fresina invece l’Fc Messina dopo neanche mezz’ora vedeva la partita avviata in direzione degli ospiti, nessuna reazione per la squadra allenata da Ferraro.
Al 10’ proteste dei locali che chiedevano l’espulsione di Giuliano per fallo da ultimo uomo su Filogamo, il direttore di gara opta per il giallo. Sulla seguente punizione, grande intervento di Cannizzaro a negare la gioia del gol ad Elefante. Un minuto più tardi sul versante opposto, Faella ruba palla entra in area e di destro chiama al super intervento Della Valle. Al 20’ contrasto Cirillo – Faella con quest’ultimo che allarga troppo il gomito ed induce il direttore di gara ad estrarre il rosso diretto. Al 37’ Romano, da rivedere la sua posizione, pesca nel cuore dell’area Filogamo che tramuta in gol il prezioso suggerimento. Passano 120 secondi ed il Sant’Agata potrebbe pareggiare con Alagna che impegna severamente Della Valle che si rifugia in angolo. Prima del riposo punizione di Catalano e colpo di testa di Brugaletta neutralizzato in tuffo da Della Valle.
Nella ripresa dopo pochi minuti Cannizaro è abile ad opporsi ad una conclusione di Romano. Al 51’ ci prova Filogamo dal limite, il pallone sorvola la traversa. Al 64’ su un cross innocuo di Elefante, Gallo nel tentativo di servire Cannizzaro, firma la più classica delle autoreti. A questo punto il Portici gestisce bene il doppio vantaggio, concede poco o nulla ed al 73’ fa tris con Filogamo che firma la doppietta personale. L’ultimo sussulto il match lo regala all’83’ quando una punizione di Catalano finisce sull’esterno della rete. Dopo 4 minuti di recupero sotto un autentico nubifragio il direttore di gara dichiara chiusa la contesa che sancisce il 4’ k.o consecutivo per i biancoazzurri.
Al minuto undici è già in vantaggio il Troina: Manfrè vede il movimento di Ficarotta in profondità e lo serve, l’attaccante col mancino batte il portiere giallorosso. Pochi minuti dopo arriva il raddoppio con Boufous che dai 20 metri segna un gran gol. Non si arresta l’assalto degli ospiti che colpiscono la traversa con Ficarotta su punizione al 25′, ma Berti è il più lesto di tutti ad avventarsi sul pallone e spingerlo in porta.
Già verso la fine del primo tempo il Troina ha con Manfrè l’occasione del poker ma il tiro termina alto. Nella ripresa il Troina opera diversi cambi per togliere dal campo i suoi pezzi pregiati, per loro il risultato è ormai in archivio. Nonostante questo poco prima che l’arbitro segnali due minuti di recupero sono ancora gli ospiti a creare e andare vicini alla quarta rete del loro match con Fiumara che si avvede dell’estremo difensore dell’Fc Messina fuori dai pali e prova a sorprenderlo dalla distanza senza fortuna.