Dal 26 e il 30 ottobre verrà rappresentato, in varie località della Sicilia, lo spettacolo di teatro civile, sul tema della violenza “di genere”, “E ‘l mondo ancor m’offende – Storie di donne offese dalla violenza” di Giuliano Turone.
L'evento culturale, organizzate dall’ Associazione per i diritti umani "CO.TU.LE VI." (COntro TUtte LE VIolenze ) di Trapani, toccherà le province di Trapani, Palermo e Messina.
Lo spettacolo, scritto da Giuliano Turone, interpretato da Alessandra Mandese e Giuliano Turone con la regia di Igor Grčko, si dipana attraverso il dialogo tra un professore un po’ eccentrico e una volonterosa signora che aspira a diventare docente di "educazione all'uguaglianza di genere", e si apre non a caso con i versi di Dante dedicati a Francesca da Rimini.
Una storia, quella del personaggio dantesco, che sembra ideale per accompagnarci in un viaggio nella realtà dei nostri giorni, con gli attuali e innumerevoli episodi incresciosi di violenza sulle donne che vanno dagli abusi più diversi al femminicidio.
Giuliano Turone, giudice emerito della Corte suprema di Cassazione e docente di tecniche dell’investigazione all’Università Cattolica di Milano, è stato magistrato in servizio attivo dal 1969 al 2007 e si è impegnato in inchieste di criminalità mafiosa, economica ed eversiva. Appassionato di teatro, oggi produce e rappresenta spettacoli di teatro civile di sua creazione.
Alessandra Mandese, attrice di prosa, si è specializzata in Teatro presso l'Università di Bologna (DAMS) e oggi insegna dizione, recitazione, lettura espressiva ed elementi di storia del teatro.
Oltre che a Trapani, Custonaci, Alcamo, Marsala e Palermo, il singolare spettacolo,nella mattinata di venerdì 30 ottobre prossimo, verrà rappresentato anche a Santo Stefano di Camastra.
La pièce teatrale è destinata agli alunni delle scuole di 1° e 2°grado, ai loro genitori e a tutti coloro che sono interessati all’argomento. (Salvatore Famularo)