SAVOCA – Dopo lo stop causa Covid, l’attività amministrativa a Savoca è ripresa. Anche se ancora non al 100%, visto che rimane da mettere qualche tassello al suo posto. Giovedì sera, intanto, nei locali dell’ex scuola elementare di Rina (il municipio è ancora indisponibile per lavori) si è insediato il nuovo Consiglio comunale. Rinviata però l’elezione del presidente a causa dell’assenza, giustificata, di Katia Palella. La sua defezione forzata, infatti, ha portato l’assemblea a rimandare l’elezione di presidente e vice presidente. Nella seduta di insediamento presieduta da Maria Carmela Miuccio, consigliera più votata alle elezioni del 4 e 5 ottobre scorsi con 164 preferenze, hanno giurato per il gruppo di maggioranza la stessa Miuccio e i consiglieri Massimo Palella, Paola Pantò, Marica Piazza, Giuseppe Trimarchi e Sergio Trimarchi, mentre per l’opposizione i consiglieri Giuseppe Muscolino, Giuseppe Meesa e Adele Trimarchi.
“Inizia una nuova fase della vita politica savocese”, ha dichiarato il neo sindaco Massimo Stracuzzi. Non è stato un avvio facile per lui: prima la gioia di una vittoria per nulla scontata, poi la preoccupazione per la sua positività al Covid e la conseguente quarantena. Adesso, Stracuzzi è chiamato a sciogliere altri due nodi prima che l’attività della sua amministrazione possa definitivamente avviarsi. Il primo sarà quello della nomina del quarto assessore, dopo i tre designati Maria Carmela Miuccio, Pippo Trimarchi e Simona Gentile. In pole position c’è Sergio Trimarchi, forte dell’esperienza maturata come capogruppo di maggioranza nella precedente legislatura e dell’exploit nell’ultima tornata elettorale, dove è stato il secondo dei più votati nello schieramento di maggioranza. In alternativa, a Trimarchi potrebbe toccare il ruolo di presidente del Consiglio, anche se circola con insistenza il nome di Marica Piazza, che potrebbe già ricevere un incarico importante alla prima esperienza politica. Un rebus che Stracuzzi decifrerà probabilmente già all’inizio della prossima settimana.