PAGLIARA – L’auditorium di Rocchenere ha ospitato il torneo di scacchio organizzato in sinergia da Pro Loco Pagliara APS, Pro Loco Taormina, Circolo Nautico Alì Terme e Ass. Kodokan di Messina. L’evento ha attirato in totale 24 giocatori provenienti da Barcellona Pozzo di Gotto fino a Catania. La competizione è stata impreziosita dalla presenza internazionale con partecipanti giunti dal Belgio, dall’Australia e dalla Romania.
Il fascino dell’evento non si è limitato alla sola competizione ma si è esteso anche all’inclusività dimostrata dall’amore per gli scacchi che non conosce età: i più giovani erano appena bambini di 7 anni, testimoniando come questo nobile gioco possa essere padroneggiato con acume anche dalle menti più tenere.
Guidati dal presidente dell’Associazione Kodokan. Giuseppe Iannello, i giocatori hanno dato vita ad uno spettacolo cerebrale appassionante. Alla fine, a trionfare è stato Marco Barnà, che si è distinto per la sua abilità nel prevedere le mosse avversarie e guidare le sue truppe verso la vittoria finale in un esemplare display di maestria scacchistica.
Ma l’appassionante giornata non è termina qui. Piazza Municipio a Pagliara ha accolto tutti gli appassionati ed i curiosi con una sorpresa: un set di scacchi giganti dove grandi e piccoli hanno potuto rivivere la storica partita del 1851 nota come “L’Immortale”, giocata da Adolf Anderssen contro Lionel Kieseritzky. Una vera epopea nel mondo degli scacchi.
L’animazione della serata ha preso vita con un corteo d’inizio partita non convenzionale: i costumi della stilista Cinzia Dori indossati dai partecipanti hanno reso omaggio all’eleganza storica dello sport mente mentre l’Associazione Excalibur ha aggiunto un tocco teatrale che ha lasciato tutti gli spettatori a bocca aperta.