Surreale. E’ così che ci sentiamo di definire l’atmosfera respirata questa mattina a palazzo Zanca, dove tra il via vai dei cittadini che si sono recati alla Camera Ardente allestita nel Salone delle Bandiere per l’ultimo saluto a Francesco Currò e l’organizzazione dei preparativi per la IV edizione della “Notte della cultura” che prenderà via sabato, consiglieri comunali e rappresentanti di giunta, ciascuno per la propria parte, hanno lavorato in vista del consiglio straordinario di domani dopo il rinvio per il lutto cittadino.
“Ospite d’onore” sarà il sindaco Buzzanca, che, secondo quanto dichiarato da alcuni esponenti della stessa maggioranza, dopo mesi di assenza dall’aula, relazionerà tra i banchi del consiglio sullo stato economico finanziario dell’Ente. Lo farà presentando la proposta di delibera che la giunta avrebbe predisposto per dare al civico consesso una serie di indicazioni sulle misure da seguire. A questo documento se ne affiancherà un altro, “confezionato” invece dal presidente del consiglio, Pippo Previti, ed in fase di ultimazione proprio questa mattina, riguardo i correttivi da adottare per incrementare i guadagni e contenere le spese: partendo, ad esempio, dalla riscossione della Tarsu e delle sanzioni derivanti dai passi carrabili.
E sempre domani, un’ora prima della convocazione della seduta, fissata per le 11, il Partito Democratico ha indetto una conferenza stampa, presso la sala commissioni di palazzo Zanca, durante il quale il gruppo consiliare e la Segreteria cittadina illustreranno le proposte del Pd per affrontare i drammatici problemi di bilancio del Comune di Messina. Difficile immaginare che la sessione di consiglio di domani sarà già quella “risolutiva”, ma il tempo è veramente giunto al limite: per il 28 febbraio, scadenza fissara dalla Corte dei Conti, mancano appena due giorni, esclusi sabato e domenica. (EDP)