Cronaca

Scarico a mare, bagno e impianti di un locale sotto sequestro

MESSINA – Scarichi fognari e pozzetti. Il divieto di balneazione a Contemplazione ha fatto scattare una serie di controlli da parte di Amam e polizia municipale. Il tutto per enterococchi ed escherichia coli oltre i limiti nel mare di Contemplazione. Ieri le verifiche nella zona della salita Fondelle e Canale. Oggi il sequestro del bagno e dell’impianto di sollevamento di acque meteoriche e liquami di uno stabilimento sulla via Consolare Pompea. A intervenire gli agenti della Municipale, con il comandante Giovanni Giardina.

Nel frattempo, ci scrive una cittadina che abita nella zona: “Bisogna verificare quante strutture scaricano a mare. Ancora il Comune di Messina si rifiuta di regolamentare la movida estiva a 360 gradi, facendo quadrare i conti di tutti gli aspetti legati alla gestione dei locali notturni”.

Nella foto un mezzo utilizzato ieri per i controlli sulla litoranea.