Obiettivo: ripulire la città. Vanno avanti gli interventi di scerbatura di strade e marciapiedi di Messina. Attualmente si lavora su due fronti: una parte di interventi viene svolta da MessinaServizi, un’altra parte dalla ditta Intercontinentale che si è aggiudicata l’appalto bandito dal Comune per effettuare lavori aggiuntivi, viste le condizioni in cui si è ritrovata la città. Purtroppo le segnalazioni che arrivano da nord a sud sono ancora tante, ma i lavori vanno avanti. E lì dove le squadre sono intervenute i risultati finalmente si vedono.
Nella fotogallery una carrellata di immagini che raccontano alcuni degli ultimi interventi effettuati. La ditta che lavora per conto del Comune ha completamente ripulito lo svincolo di San Filippo e tutto il viale. Addio a erbacce e siepi che ormai avevano invaso la careggiata, rappresentando un pericolo per la circolazione, e che erano diventate ricettacolo di immondizia di ogni genere. Questa mattina all’alba tutto il viale dallo svincolo di San Filippo si presentava con un volto completamente nuovo.
In altre zone della città sono stati invece all’opera gli uomini di MessinaServizi. Durante le ore notturne hanno completamente ripulito strade e marciapiedi del quadrilatero di centro città compreso tra le vie Risorgimento, Geraci, Cesare Battisti e Santa Cecilia. Anche in questo caso sono spariti quei cespugli che ormai rendevano i marciapiedi impraticabili, niente più erbacce e foglie secche sul bordo strada.
Altro significativo intervento ha riguardato la scalinata Gonfalone, cioè quella che conduce dalla via Longo alla Circonvallazione, all’altezza della Chiesa di Pompei. Basta confrontare il prima e il dopo per rendersi conto di quanto sono fondamentali per il decoro urbano questi interventi. L’ultima volta che la scalinata Gonfalone era stata ripulita risale al febbraio 2019. Ben un anno e mezzo fa. Le condizioni in cui era ridotta erano pessime.
La conferma, se ce ne fosse bisogno, che si tratta di interventi che devono essere garantiti con regolare ciclicità, lavori che devono seguire una continuità. In questa direzione si inserisce la decisione di affidare tutta la cura del verde pubblico a MessinaServizi. Ancora però l’amministrazione comunale non ha messo a punto la delibera che serve per modificare il contratto di servizio della società che si occupa dei rifiuti e che garantirà le somme necessarie. Fino a quel momento il raggio di intervento sul verde di MessinaServizi sarà limitato. Mentre il passaggio di tutto il verde alla società comunale potrà segnare un punto di svolta nella cura e nella gestione del verde che non andrebbe più avanti a suon di bandi e appalti sempre nuovi che hanno bisogno di tempistiche che non coincidono con le esigenze del decoro cittadino e che fanno perdere continuità e programmazione nel tempo.
Un’altra zona in cui invece hanno lavorato in tandem sia MessinaServizi che la ditta del Comune è Tremonti, dove sono stati eliminate sia le erbacce che le distese di cartacce e immondizia abbandonati sul ciglio della strada.