MESSINA – Le vicende legate al destino e al futuro del Messina dilagano in più ambiti della città e non ne è stato esente Palazzo Zanca. Dopo la prima protesta dei tifosi davanti al Municipio, a poche ore dalla seconda in programma per le 18.30 del 28 agosto, a tendere la mano verso il patron del club Pietro Sciotto era stato il presidente del Consiglio comunale Nello Pergolizzi. In una nota l’esponente di Sud chiama Nord (nella lista Basile sindaco) ha espresso il proprio sostegno a Sciotto, chiedendo ai tifosi di trovare un punto d’incontro e promettendo di sottoscrivere un abbonamento (ma la campagna abbonamenti è già chiusa pochi giorni fa).
A rispondergli, però, non sono stati i tifosi ma un collega. Si tratta del vicepresidente del Consiglio comunale Giandomenico La Fauci (Ora Sicilia), che si è schierato contro Sciotto e dalla parte dei club. La Fauci ha spiegato di voler fare alcune precisazioni. La prima è stata che “Pergolizzi ha espresso una posizione personale, che non rappresenta il pensiero dell’intero Consiglio comunale. Come vice presidente, mi trovo in disaccordo con quanto affermato”.
Poi l’attacco ai vertici del Messina: “In questi 8 anni di gestione Sciotto, non abbiamo assistito alla costruzione di un progetto sportivo solido e duraturo per la nostra città. Al contrario, ci troviamo di fronte a una situazione di stallo e incertezza, aggravata anche da una situazione finanziaria nei confronti del Comune di Messina ancora da risolvere. Non possiamo ignorare le legittime preoccupazioni e la frustrazione dei tifosi, che hanno dimostrato in tutti questi anni un attaccamento incondizionato alla maglia, nonostante le delusioni. La loro contestazione è comprensibile e, a mio avviso, pienamente giustificata. Come amministratore e come messinese, mi schiero dalla parte dei tifosi”.
E infine ha affermato: “Ritengo che sia giunto il momento di un cambiamento radicale nella gestione della società. Non possiamo continuare a vivere di promesse non mantenute e di risultati deludenti. I tifosi meritano trasparenza, impegno concreto e un progetto sportivo all’altezza della storia e delle ambizioni di Messina. Il mio invito non è quello di abbonarsi, anche perché la campagna abbonamenti è terminata giorni fa… ma il presidente Pergolizzi forse non è stato avvisato. Invito, invece, la proprietà a prendere atto della situazione e ad agire nell’interesse della squadra e della città. Al contempo, esprimo la mia piena solidarietà ai tifosi nella loro battaglia”.