Si è svolta questa mattina al Palazzo camerale la cerimonia di premiazione del premio “Storie di Alternanza”, l’iniziativa promossa da Unioncamere e dalla Camera di commercio, in collaborazione con la sua Azienda speciale servizi alle imprese, con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità ai racconti dei progetti d’alternanza scuola-lavoro ideati, elaborati e realizzati dagli studenti e dai tutor degli Istituti scolastici di secondo grado.
Ad aggiudicarsi il premio, suddiviso in due categorie distinte per tipologia di istituto scolastico partecipante, Licei e Istituti tecnici e professionali, sono stati l’Istituto superiore “Antonello” e il Liceo artistico “Basile”, indirizzo Scenografia. Premiato anche il Liceo scientifico “Quasimodo”, classificatosi al secondo posto. Alle scuole, sono state conferiti targhe e buoni acquisto. I vincitori parteciperanno alla premiazione nazionale che avverrà nel corso di un evento organizzato a Verona, in concomitanza con la manifestazione “Job & Orienta”. Targhe sono state conferite anche all’Istituto tecnico “Jaci”, all’Istituto superiore “Minutoli” e al Liceo scientifico “Basile”, indirizzo Design e moda.
«L’iniziativa intende ampliare la qualità e l'efficacia dei percorsi di alternanza scuola-lavoro – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – attivare una proficua collaborazione tra le scuole e le imprese e gli enti coinvolti e rendere significativa l’esperienza fatta dagli studenti attraverso il “racconto” delle attività svolte e delle competenze maturate nel percorso di alternanza scuola-lavoro. Da imprenditore, so bene quanto sia importante che mondo produttivo e formazione s’incontrino. Il contatto con la formazione, infatti, obbliga l’azienda a pensare in modo più innovativo. L’impresa è un grande bene comune ed è essenziale porre in essere quegli strumenti che possano diffondere sempre più la cultura d’impresa».
Il Premio prevede anche una seconda sessione a livello locale, dal 1 febbraio al 20 aprile 2018.
«Grazie alla Camera di commercio, alle imprese e agli enti coinvolti – dichiara il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Luca Gatani – è fondamentale fare rete affinché questo strumento che viene offerto diventi sempre più utile. Avere avuto l’opportunità di riflettere sull’esperienza fatta e condividerla con gli altri, attraverso la partecipazione al premio “Storie di alternanza”, è molto importante per i ragazzi. L’augurio è che questa e altre iniziative simili possano ripetersi e che le “buone pratiche” in tema di alternanza, sviluppate grazie al continuo impegno delle istituzioni scolastiche, possano diffondersi ancor di più».
Presenti alla cerimonia di premiazione anche Agata Denaro, funzionario camerale; Maria Cristina Costanzo dell’Ufficio scolastico provinciale; e Giovanni Villari, delegato alla Formazione per il Consiglio dell’Ordine degli avvocati.