TAORMINA – E’ corsa contro il tempo a Taormina per non giungere impreparati all’appuntamento con la prima campanella, il prossimo 14 settembre. Bisogna reperire aule e arredi per mettere a disposizione della popolazione scolastica locali idonei, in linea con le norme anti covid. Il sindaco, Mario Bolognari ha avuto una lunga riunione con i responsabili dell’Ufficio tecnico comunale, durante la quale è stato fatto il punto della situazione. Tante le ipotesi prese in considerazione per garantire il diritto allo studio agli studenti taorminesi. Tra esse anche quella di ricorrere a container attrezzati partecipando ad uno speciale bando nazionale. L’intenzione dell’Amministrazione è tuttavia quella di reperire aule, da prendere magari in affitto.
Una buona notizia è giunta dal Genio civile che ha dato il via libera all’utilizzo di un’ala (quella destinata all’Infanzia) della “Vittorino da Feltre”, i cui lavori di messa in sicurezza sono stati consegnati di recente. I disagi maggiori riguardano la popolosa frazione di Trappitello. Gli amministratori si stanno adoperando per trovare locali da mettere a disposizione del plesso di via Santa Filomena (nella foto), oggetto di interventi strutturali che riguardano la ristrutturazione del tetto, ormai ridotto a colabrodo.
Nell’altra frazione, Mazzeo, un’aula è stata reperita nella sede della banda musicale, momentaneamente sfrattata. E’ necessario garantire la massima sicurezza che, come è noto ormai, passa anche attraverso il distanziamento. Il Comune di Taormina attende infine 500 banchi monoposto e 50 armadietti, ottenuti attraverso un finanziamento gestito direttamente dal ministero che ammonta a 70mila euro. La corsa contro il tempo continua. L’obiettivo è di non creare alcun disagio ai circa 1100 studenti taorminesi.