L’assenza di Crocetta ha destato fischi e urla di disapprovazione. E le proteste non si sono fatte attendere. Da ieri mattina Seguenza, Bisazza, Maurolico e Basile hanno occupato i propri istituti. Proteste al Majorana Marconi di Giostra e al Verona Trento, in autogestione. Agitazioni anche al Piccolo di Capo d’Orlando.
Duemila studenti, con delegazioni provenienti da tutta la provincia e la regione, hanno sfilato lunedì pomeriggio per le vie della città. Con il supporto sempre più forte dell’associazione Peppino Impastato e delle varie Aule Aut che si stanno formando nei vari istituti superiori, l’obiettivo è la presentazione della Costituzione degli studenti siciliani. Gli articoli saranno discussi e approvati sui social forum.
Tanti altri i propositi: abolizione del numero chiuso nelle facoltà siciliane, la costituzione di commissioni di vigilanza che avranno il compito di verificare lo stato di beni mobili e immobili scolastici dell’isola; la richiesta di abolizione dell’ora di religione cattolica, l’inserimento della filosofia a partire dalle scuole secondarie di primo grado e la rivalutazione di autori e storici del sud. Ma si prospettano come punti salienti del disegno legge la mobilità europea, l’ecologia, il rispetto per l’ambiente e la rivalutazione dei cinema e teatri delle città.
“Se Crocetta pensa di snobbarci – ha affermato il presidente dell’associazione Peppino Impastato, Sonny Foschino -, si sta sbagliando di grosso. È solo un appuntamento rimandato. Questa legge regionale dobbiamo dedicarla a Peppino Impastato e tutti i laici martiri innocenti che sono morti per la nostra libertà. Chi dice che stiamo rincorrendo delle poltrone si sbaglia di grosso: la nostra poltrona è la strada”.
A supporto dell’iniziativa, anche il commissario di Sicilia e Servizi, Antonio Ingroia: “Io sono uno di voi – ha detto -. Scrivere la legge per il diritto allo studio era un mio sogno quando ero studente. E vedere oggi che un gruppo eccezionale come il vostro sia qui a lottare per un ideale mi rende fiero. Sarò al vostro fianco per contribuire a rendere questa Terra bellissima. Grazie per aver scelto me.”