Infuria la campagna elettorale ma c’è chi è poco propenso a seguirne le regole. E’ la segnalazione fatta da un lettore che fa notare come su alcuni balconi di abitazioni condominiali, facciano bella mostra di sé alcuni striscioni politici. Espressioni della libertà di pensiero che, tuttavia, per forme e modi, sembrano – a dire del cittadino – cozzare con i più elementari canoni di buon gusto e, ancor più, non essere del tutto in linea con le disposizioni che regolano le attività di affissione elettorale nei giorni precedenti le elezioni. E, in effetti, ad eccezione delle sedi dei partiti elettorali, alle quali viene garantita la possibilità di sponsorizzarsi come ritenuto più opportuno, è invece vietata ogni forma di affissione, luminosa quanto figurativa, in luogo pubblico, nelle settimane immediatamente precedenti l’afflusso alle urne. Una constatazione che non è sfuggita all’autore della segnalazione il quale, lungi dal voler entrare nel merito di questioni specificamente politiche, si appella alle regole di convivenza civile che improntano la vita del condominio affinché queste appariscenti attestazioni di fede politica possano cessare. (Sara Faraci)