Riflettori accesi su Capo Peloro, la zona naturalisticamente più bella della città, per troppi anni rimasta senza regole. Il giudizio sugli interventi attuati dall’amministrazione comunale è generalmente positivo ma non mancano critiche e proposte. Pubblichiamo l’ultima delle tantissime segnalazioni giunte alla nostra redazione, ancora una volta da parte di semplici cittadini.
“L’istituzione di una Ztl – ritiene Michele Cenci – avrebbe dato più respiro e vivibilità ad uno dei posti più belli della nostra città, consentendone una serena fruizione a tutti, residenti e non”. Fatta la premessa, subito l’affondo: “In alcuni tratti non è stata posta la segnaletica per i parcheggi a pagamento, ad esempio in via Biasini, nelle immediate vicinanze dell’intersezione con la Via Fortino; via Lanterna antistante la strada privata Scarfì; via Lanterna n. 43 (altra strada privata): via Lanterna 45; via Lanterna 47; via Fortino n. 41; via Fortino n. 40 antistante al Complesso Capo Peloro; via Fortino pressi n. 55/56”.
E non si tratta di punti casuali perché sono “accessi carrabili privati – scrive il nostro lettore – usati regolarmente per l’ingresso e l’uscita di veicoli a motore, non autorizzati, privi di segnaletica orizzontale e verticale di passo carrabile, quindi abusivi, che sono stati lasciati liberi di essere fruiti dai proprietari, in barba alle leggi e alla faccia di quelli (pochi) che pagano regolarmente la tassa Cosap (molto cara) e 2 euro l’ora per parcheggiare. Chiedo alla gentile Redazione di volersi fare interlocutrice con gli organi competenti dell’amministrazione comunale al fine di provvedere ad eliminare tali inconvenienti lamentati e ad effettuare i dovuti controlli”. Controlli che riguardano anche “i requisiti per ottenere i pass e l’esposizione di pass per disabili pur senza disabili al seguito” ed il fatto che “ogni sera, di solito dopo le 23.30, il lucchetto che chiude l’area ex Sea Flight scompare, consentendo il solito parcheggio irregolare, per poi riapparire la mattina”.
Per alcuni problemi da risolvere, un altro che invece è stato affrontato. Fino a ieri, l’area del “Lanternino”, quella di fronte all’incrocio tra via Fortino e via Biasini, è rimasta accessibile alle autovetture che hanno continuato a parcheggiare come se nulla fosse. La segnalazione ci era arrivata sempre da Michele Cenci ma anche da un altro nostro lettore, Giorgio Podetti. Da stamane, però, sono stati installati i dissuasori di sosta richiesti ed anche quell’area è stata chiusa al parcheggio. Adesso non resta che recarsi al Torri Morandi, dove sostare è gratuito, oppure cercare i pochi stalli liberi sulle strade di fronte alla spiaggia al costo di 2 euro l’ora.