Non hanno neanche atteso che fosse buio o che quell’ufficio postale di Via Tommaso Cannizzaro fosse vuoto. Hanno agito alle 10 di mattina, quando diverse persone erano in fila per attendere il loro turno. Erano in due, uno fuori a fare il palo, l’altro dentro a mettere a segno il colpo. A volto coperto e sotto la minaccia di un taglierino, ha intimato al dipendente di consegnare il denaro e poi è fuggito insieme al complice.
Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti delle volanti che hanno raccolto le prime testimonianze.
Ancora accertamenti in corso per quantificare l’esatta entità del bottino.
A destare preoccupazione, oltre al singolo colpo, sembra comunque essere il crescendo incontrollato di furti, rapine e scippi che, negli ultimi mesi, sta colpendo la città.
A partire dai due mega colpi messi a segno a novembre in via Catania (all’ufficio postale da 70mila euro ed alla Banca Intesa San Paolo da 90mila euro), passando al bottino di 80mila euro fruttato durante l’assalto dello scorso 11 febbraio all’Agenzia Numero 11 di Via San Cosimo a Provinciale, fino a giungere a quello di domenica scorsa, al centro Eurobet di Via San Giovanni Bosco.
Veronica Crocitti