Il teatro Trifiletti si tingerà di viola. Questa sera, dalle 18.30 alle 19.30, il cambio d’illuminazione per uno spettacolo sicuramente fuori dal comune che, tuttavia, si fa promotore di un importante e preciso messaggio. Ricorre oggi, infatti, la giornata mondiale dell’epilessia. Una giornata dedicata alla sensibilizzazione e all’informazione per contrastare fenomeni di discriminazione e ribadire che è possibile, nonostante la patologia, condurre una vita assolutamente normale.
“Abbiamo voluto dare il nostro supporto all’Associazione Siciliana per l’Epilessia, che ha sede a Messina –ha spiegato l’assessorato alla cultura- è importante continuare a lottare insieme e far passare il messaggio che si può uscire dall’ombra dell’epilessia”.
In Italia ad essere colpiti dall’epilessia sono circa 500.000 persone con oltre 30.000 nuovi casi l’anno. L’epilessia è una “condizione neurologica” che può interessare soggetti di qualsiasi età ma che interessa maggiormente i giovanissimi e gli anziani. Il Parlamento Europeo e l’Assemblea Mondiale della Sanità hanno definito questa patologia come “una malattia sociale” a causa delle troppe discriminazioni e limitazioni a cui ancora oggi sono sottoposti i soggetti che ne soffrono. E’ per questo motivo che si è deciso di investire nella ricerca e nell’assistenza indicando l’epilessia come una priorità.