Assoluzione totale perché il fatto non sussiste. Si conclude con questa sentenza il processo dei ”bilanci truccati” dell’Fc Messina Peloro, il cui polverone si era alzato nel lontano 2007 quando le Fiamme Gialle portarono alla luce alcune false fatturazioni emesse dalle società sportive “Eta Beta” e “Ad altiora” per prestazioni mai avvenute. (Leggi qua)
Il processo, che ha visto coinvolto in prima linea Pietro Franza, allora rappresentante legale e presidente del Consiglio di Amministrazione della FC Messina Peloro, giunge quindi ad un punto finale. Dinnanzi alla seconda sezione penale del Tribunale di Messina, le accuse nei confronti di Pietro Franza e di tutti gli imputati, Giuseppe Villari, Claudio Villari, Lucia Maresca, Giovanni Cirino e Carmelo Cirino, sono decadute e tutti sono stati assolti.
Durante tutto il processo, a difendere l’imprenditore messinese c’erano gli avvocati Giovanni Cambria ed Isabella Barone, mentre la difesa di Villari era stata affidata all’avvocato Alberto Gullino. Gli altri imputati, che dovevano rispondere di favoreggiamento, erano assistiti dall’avvocato Anna Scarcella. (Veronica Crocitti)