I commercianti del mercato Shangai in cerca di “casa”. Le proposte del quartiere

Commercianti in cerca di nuova “casa”. Parliamo degli esercenti del mercato Shangai, meglio noto come mercatino delle pulci, che a seguito della demolizione di un parte di box (dal numero 1 al numero 10) non sanno più dove poter proseguire la propria attività. I titolari dei box, di proprietà del Comune, secondo quanto emerso dalla seduta di consiglio del III quartiere tenutasi “in loco”, hanno chiesto, invano, un confronto con l’amministrazione comunale. Al danno di non sapere dove andare a finire, si aggiunge anche la beffa. Lo scorso 7 giugno, infatti, gli esercenti rimasti, che sempre secondo i progetti di palazzo Zanca dovranno dire addio alle strutture, anch’esse da abbattere, sono stati multati con un verbale di 1032 euro, rilevato dal comandante della sezione tutela del territorio della Municipale, Bruzzano, per la presunta mancata autorizzazione delle pensiline prospicienti. Da sempre esistite, ma solo adesso “sanzionate”.

Due le proposte avanzate dal consigliere della III circoscrizione, Santi Interdonato, per uscire del guado. La prima riguarda l’ipotesi di delocalizzazione a villaggio Aldio, dove il Comune, nelle immediate adiacenze del mercato già esistente, potrebbe realizzare sette box da adibire ad attività commerciali. In via alternativa, afferma il rappresentante di quartiere, l’idea potrebbe essere quella di “unificare” il trasferimento dei commercianti del Mercato di Viale Europa con quello previsto del Mercato Zaera presso l’area che il Comune vorrà determinare in località San Filippo – Cep, ovvero in altro luogo, ivi concentrando entrambe le realtà mercatali. L’unica perplessità potrebbe riguardare la promiscuità delle attività, (alimentare per lo Zaera, non alimentare per quello di Viale Europa), ma il limite potrebbe essere superato attraverso la delimitazione in fase progettuale di una piccola sub – area da destinare ai commercianti provenienti dal Mercato di Viale Europa.

Idee che dovranno però passare al vaglio dell’amministrazione comunale nell’ambito della conferenza dei servizi richiesta dal quartiere, cercando di avviare un “metodo partecipato” per arrivare alla decisione finale. Sul futuro invece dell’area prima occupata dalle attività “delle Pulci”, c’è chi sembra essere poco convinto della creazione, così come annunciato da palazzo zanca, di una nuova isola ecologica. I più restii, infatti, sono proprio i cittadini della zona, che nella parte bassa del viale Europa, considerando l’alta incidenza di uffici e abitazioni private, considererebbero ben più utile la realizzazione di un parcheggio. Ipotesi quest’ultima, che non è esclusa venga presto supportata da una petizione popolare. (ELENA DE PASQUALE)