Catania – Avrebbero sequestrato, picchiato e minacciato di morte una quarantenne di Taormina per ottenere due mila euro, il prezzo delle dosi di cocaina avute dalla donna ma non ancora pagate. E’ questa l’accusa che ha portato all’arresto di tre persone tra Taormina e Giarre, mentre altri due uomini di Catalabiano hanno l’obbligo di firma.
L’operazione è dei Carabinieri di Calatabiano e della Procura di Catania che ha spiccato il mandato d’arresto in carcere per Giuseppa Manuela Strangi (35) di Taormina. Ai domiciliari sono andati e posto Palmina Brando (35) di Giarre e Melania Raneri (35) di Taormina. I due con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria hanno 30 e 40 anni.
L’episodio risale alla metà del giugno 2023 quando la donna, all’ennesimo rifiuto di pagare le dosi di coca, arrivata a un debito complessivo di 2 mila euro, è stata sequestrata, minacciata di morte e malmenata a dagli spacciatori.
Spaccio di stupefacenti, sequestro di persona a scopo d’estorsione, tentata estorsione e lesioni personali i reati contestati a vario titolo.