Termina 0 a 0 la supersfida tra Reggina e Monza. La partita ha segnato il ritorno dei tifosi allo stadio e l’introduzione anche in Serie B del Var. In campo invece ci sono state pochissime emozioni, paura di perdere per entrambe le squadre e un terreno di gioco in pessime condizioni che rischiava di far slittare la partita.
Nei primi 45 minuti meglio la Reggina. La formazione calabrese si rende pericolosa diverse volte con un colpo di testa fuori di poco di Crisetig e con due tiri di Rivas ma il portiere del Monza, Di Gregorio, si fa trovare pronto. Nell’ultimo questo d’ora di gioco i lombardi iniziano a farsi vedere dalle parti di Micai. Al 31esimo ci prova il centrocampista brianzolo Colpani da fuori aria, palla che termina alta di poco. Da lì fino alla fine del primo tempo tanti errori a centrocampo da parte della Reggina e del Monza.
Seconda frazione di gioco con meno occasioni rispetto alla prima. Tanta la stanchezza e il caldo, ritmi molto bassi e squadre contratte. Al 71esimo proteste vibranti della Reggina per un presunto fallo subito da Di Chiara in area di rigore del Monza. Al replay il rigore sembra netto, il giocatore della Reggina anticipa nettamente Sampirisi che lo colpisce nella tibia. Dopo diversi minuti, la decisione del Var, rimessa dal fondo, la palla era uscita dal campo prima che Di Chiara subisse il fallo. Negli ultimi minuti di gioco gli animi s’innervosiscono, lo stesso Sampirisi, sostituito pochi minuti prima, viene esplulso per proteste. Vengono assegnati ben 8 minuti di recupero, ma tra falli e proteste, di occasione nemmeno una. Termina così la prima gara di Serie B, una brutta partita tra Reggina e Monza che regala un punto a testa e molta amarezza per il poco coraggio mostrato in campo.