Il Città di Messina si prepara ad affrontare il difficile match esterno contro la Nuova Gioiese.
Con la seduta di rifinitura, sostenuta questa mattina allo stadio “Giovanni Celeste” di Messina, si è chiusa una settimana particolarmente intensa e travagliata per la compagine peloritana, che ha fatto registrare prima di tutto l’avvicendamento in panchina tra Antonino Panarello e Gianfranco Laganà, ma anche il tesseramento dell’esperto centrocampista Davide Santamaria e le pesanti decisioni del giudice sportivo che hanno ridotto ai minimi termini la rosa messinese.
Il gruppo ha però lavorato sodo nel corso delle varie sedute di allenamento ed è pronto per sostenere la prima di otto importantissime gare da cui cercare di trarre il massimo prima della conclusione della stagione regolare.
Debutto particolare sulla panchina della prima squadra per il tecnico Gianfranco Laganà, indimenticato ex numero 10 della gloriosa Gioiese, ma anche costretto a fare i conti con una situazione di piena emergenza viste le tante assenze da fronteggiare.
Per la gara di domani il nuovo allenatore del Città di Messina non potrà contare su ben quattro squalificati: il capitano Mirco Camarda (squalificato per ben tre giornate dal giudice sportivo), i difensori Giovanni Cammaroto e Alberto Cappello e il centrocampista senegalese Modou Ablaye Seck.
Indisponibili anche gli infortunati Giuseppe Nastasi (per lui stagione finita anzitempo) e Ciprian Florin Dombrovoschi. Il difensore rumeno, tesserato due settimane fa, non si è ancora ripreso da un infortunio. Out anche il centrocampista Giuseppe Cucè, fermato dall’influenza.
Pienamente recuperati, invece, il centrocampista Francesco Munafò, rimasto precauzionalmente a riposo giovedì, e il giovanissimo Samuel Portovenero.
Anche il centravanti Vincenzo Manfrè ha recuperato dopo essere stato vittima di un attacco influenzale durante la settimana.
Tra i convocati spazio anche per due calciatori classe 1997: all’attaccante Luigi Galletta, che ha già debuttato in prima squadra, si aggiunge il difensore Matteo Casale.
Non convocati il terzo portiere Giuseppe Cammaroto (classe 1996), il difensore Gaetano Bonfiglio (classe 1996) e il centrocampista Alessandro Codagnone (classe 1997).
Attualmente in prova con il Città di Messina il centrocampista classe 1994 Giuseppe Gioia, ex Hinterreggio, aggregato alla squadra in vista di un possibile tesseramento per il rush finale.
Quello di domani sarà il terzo confronto stagionale tra Città di Messina e Nuova Gioiese: nei due precedenti incontri, giocati entrambi allo stadio “Giovanni Celeste” di Messina, altrettante affermazioni dei calabresi (0-1 in Coppa Italia, 1-4 in campionato).
A dirigere la gara dello stadio “Polivalente” di Gioia Tauro, valevole per la ventisettesima giornata del Girone I del campionato nazionale di Serie D, sarà il signor Giuseppe Mansi della sezione di Nocera Inferiore, coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Cappiello e Francesco Paolo Santarsia, entrambi della sezione di Matera.
Venti i calciatori del Città di Messina convocati dal tecnico Gianfranco Laganà, di seguito l’elenco completo:
Portieri: Ivan Mannino, Vincenzo Fazzino.
Difensori: Michele Brancato, Moreno Busà, Matteo Casale, Alessandro Fragapane, Emanuele Frassica, Andrea Puzone, Salvatore Trovato.
Centrocampisti: Alessandro Bonamonte, Giuseppe Costa, Francesco Munafò, Samuel Portovenero, Davide Santamaria.
Attaccanti: Alberto Calogero, Luigi Galletta, Vincenzo Manfrè, Andrea Parachì, Giovanni Pino, Maurizio Vella.
L’obiettivo del Città di Messina è quello di evitare i play out, impresa difficile, ma non impossibile, come ha dichiarato il neo tecnico Gianfranco Laganà: “So che non sarà un’impresa semplice raggiungere la salvezza, ma io sono qui per provarci e per lottare fino alla fine, abbiamo l’obbligo morale di crederci. Proveremo ad evitare i play out e daremo l’anima in queste ultime otto partite di campionato”.