SANT’AGATA – Un risultato netto per il Sant’Agata che si impone in casa al Biagio Fresina per 4-0. Una larga vittoria che però nasconde le difficoltà della squadra locale che per avere la meglio su un combattivo Rende ha dovuto aspettare che passasse un’ora di gioco e cambiare il piano tattico per trovare le reti di Frisenna, Cicirello, Squillace e Alagna che hanno firmato la goleada dei biancoazzurri.
Il Città di Sant’Agata aggiunge tre punti alla sua classifica e sale a quota 30 occupando la settima posizione nel girone I. Una via di mezzo, a meno sette punti dalla zona playoff e a più nove dalla zona playout, guidata quest’ultima appunto dal Rende con 21 punti.
Mercoledì turno infrasettimanale di recupero con i biancoazzurri che faranno visita al Troina, fanalino di coda anche in virtù dei sei punti di penalizzazione. Sarà quindi un’altro scontro diretto per gli uomini di Giampà che saranno chiamati ad aggiungere un ulteriore tassello che porta alla salvezza della squadra in Serie D.
“È stata una partita come all’andata, uomo contro uomo, e non riuscivamo a trovare bene le nostre mezze punte. Quando attaccavamo – ha detto l’allenatore, spiegando le difficoltà incontrate – loro si difendevano bene. Abbiamo cambiato nel secondo tempo e siamo riusciti ad avere superiorità numerica in avanti.
È stata una partita sofferta, dopo il gol i ragazzi si sono liberati ed era importante fare risultato contro un’avversaria diretta. Ci stiamo avvicinando al traguardo – prosegue Giampà parlando del campionato del Sant’Agata – mancano 10 punti, che sono tanti, per arrivare alla salvezza.
Mercoledì giochiamo un’altra finale, un altro scontro diretto. Andremo a Troina, loro ricordiamo hanno una classifica bugiarda per via della penalizzazione. Dobbiamo essere bravi a resettare e giocarla senza sbagliare l’atteggiamento. Restare concentrati e avere sempre più fame degli altri, lo spirito è quesrto”.
Primo squillo dei locali al 5′ quando con il colpo di testa di Brugaletta a lato. La replica ospite si materializza al 12′ quando l’ex Brugnano è abile a sradicare dai piedi il pallone a Trovato pronto alla battuta a pochi passi dalla porta. Il Sant’Agata potrebbe passare al 15′ ma la conclusione di Bongiovanni con Mittica superato viene respinta dalla traversa. Il Rende torna a minacciare l’area locale al 20′ quando Bethers è costretto a deviare in angolo il tiro di Nardini. Nel corso del 33′ ci prova Catalano direttamente dalla bandierina, Mittica è battuto, ma sulla linea di porta salva Novello. Poco prima del riposo si ripete il duello Novello – Bethers, ma è ancora una volta il numero uno di casa ad avere la meglio.
Nella ripresa dopo un tiro di Nardini terminato sul fondo, al 60′ il Sant’Agata passa. Cicirello lavora un buon pallone e lo serve a Frisenna che senza pensarci due volte lascia partire un tiro velenoso che inganna Mittica. Due minuti più tardi i padroni di casa invocano il penalty per una spinta di De Miranda su Cicirello, ma il direttore di gara lascia continuare. Lo stesso Cicirello però non ha il tempo di rammaricarsi perché su servizio di Catalano al 66′ realizza una rete in rovesciata degna di essere immortalata nelle “figurine Panini”. Il Sant’Agata gioca sul velluto ed al 74′ fa tris con Squillace che calcia di controbalzo un cross di Alagna e manda la sfera ad insaccarsi sul palo più lontano. Il poker porta la firma di Alagna che dopo il servizio di Catalano mette a sedere il diretto avversario e fulmina Mittica.