Il Messina continua a galvanizzare l’ambiente vincendo anche contro la Valle Grecanica, seppur non giocando un grande calcio per tutti i novanta minuti. La squadra peloritana è riuscita a conquistare tre punti fondamentali per la corsa alla promozione diretta, anche se in contemporanea hanno vinto tutte le formazioni di vertice. Il match contro i giallorossi allenati dall’ex Giovanni Morabito trasmette nuovo entusiasmo alla tifoseria, che ha risposto alla grande riempiendo il San Filippo e non facendo mai mancare il proprio incitamento. Una carica che servirà ugualmente, se non ancora di più, contro il Licata domenica prossima. Un feeling emozionante e al contempo quasi necessario per continuare a rendere vivo l’obiettivo di raggiungere il primo posto.
Guardando in faccia la realtà, però, continua ad avere fondamentale importanza la restituzione di almeno una parte dei sette punti di penalizzazione inflitti all’Acr per le precedenti gestioni societarie. Nei primi giorni di questa settimana si dovrebbe conoscere la data in cui verrà fissato l’appello. Si spera così che prima della trasferta di Cosenza possa essere comunicato quanti punti potranno essere recuperati tra quelli conquistasti sul campo ma sottratti. Per chi sta davanti, soprattutto l’HinterReggio, sapere di un avversario distante sette punti o invece tre/quattro può anche incidere mentalmente, specie a sei giornate dalla fine del torneo. Ecco perché i tempi possono fare la differenza
Dal punto di vista tecnico e di gioco il Messina dovrà continuare a mantenere alta l’attenzione e non mollare di un centimetro. Lo stesso Ds Ciccio La Rosa ha rivelato di voler pensare ad un impegno alla volta, vivendo alla giornata. La squadra ieri ha forse sbagliato un po’ troppo in alcune fasi della partita, magari pensando “istintivamente” di avere già vinto contro un avversario di bassa classifica e tra l’altro privo di sei titolari. Si lavorerà in settimana anche su questo, ma intanto è il momento di godersi la quarta vittoria consecutiva.