Il Messina raggiunto dall’ex Panatteri a Palazzolo, ma recrimina per un gol annullato

Un grande Messina in avvio, un forcing finale senza frutto, in mezzo un Palazzolo che con orgoglio riacciuffa il pareggio. E’ questa la sintesi dell’anticipo di serie D, andato in onda su Rai Sport 1, che sembrava poter regalare alla formazione di Bertoni, scesa in campo ancora una volta col completo nero, la seconda vittoria in trasferta della stagione. I presupposti sembrano esserci tutti: dopo poco più di un minuto Giorgio Corona, su calcio d’angolo di Lo Nardo, va subito a segno con un destro al volo che colpisce il palo per poi insaccarsi alle spalle di Ferla. Pochi istanti dopo, su bella combinazione Coppola-Campanella-Cocuzza, quest’ultimo è sfortunato nell’impatto col pallone fallendo una buona chance. Al 6’ ancora in avanti un Messina scatenato: Corona supera in dribbling due avversari e fa partire un gran destro in area che incoccia col palo. Dopo questa occasione, il Messina arretra un po’ troppo il proprio baricentro, offrendo il fianco ai padroni di casa, che si “svegliano” dopo l’avvio choc. Le occasioni migliori al 23’, quando un tiro-cross di Bonarrigo rischia di beffare Pontello Rossi, colpendo la parte alta della traversa, e al 31’, quando invece il portiere giallorosso è bravo a deviare in angolo una conclusione da fuori di Arena. Nel mezzo ci prova Cocuzza, ma il suo sinistro debole finisce a lato. Al 41’ Messina vicinissimo al raddoppio: fa tutto il portiere Ferla, che non controlla un comodo retropassaggio che per poco non finisce in rete.

Ad inizio ripresa, Bonarrigo dopo 8 minuti trova il gol ma in fuorigioco. Poco dopo è Corona, su punizione, ad avvicinarsi di circa un metro alla porta di casa. L’allenatore del Palazzolo Anastasi getta nella mischia l’ex di turno Panatteri, schierando di fatto il tridente. Il Messina appare troppo rinunciatario e al 22’ viene punito proprio da Panatteri, che da distanza ravvicinata batte Pontello Rossi, sfruttando un’indecisione di Occhipinti. Il Messina sembra ridestarsi, complici gli ingressi di Di Dio, Grillo e Dombrovoschi. Al 31’ l’episodio clou: punizione di Coppola in area, il portiere Ferla esce e travolge tutti, andando a vuoto, alle sue spalle Cocuzza insacca comodamente a porta vuota, ma l’arbitro, trovando concorde il guardalinee, annulla per un inesistente carica sul portiere. Inutili le proteste dei giallorossi, con la partita che finisce per innervosirsi (ammoniti Cecere dalla panchina, Coppola che verrà squalificato e Grillo). Dopo un’occasione in contropiede non sfruttata dal Palazzolo, al 41’ Ferla si supera su una gran conclusione di Cocuzza che sembrava destinata all’incrocio dei pali. Finisce così 1-1 una partita che il Messina avrebbe meritato di vincere. Il pari è frutto certamente del clamoroso errore arbitrale del signor Zanonato di Vicenza, ma anche di un atteggiamento apparso troppo rinunciatario sull’1-0, quando i giallorossi sembravano aver tutto per poter chiudere la partita.

PALAZZOLO-ACR MESSINA 1-1
Palazzolo: Ferla; Piluso, Liga, Allocca, Mondello; Romeo (38’ st Di Paola), Visone (10’ st Panatteri); Arena (34’ st Nassi), Bonarrigo, Spampinato; Contino. All. Anastasi.
ACR Messina: Rossi Pontello; Impagliazzo, D’Alterio, Occhipinti; Campanella (30’ st Grillo), Coulibaly (21’ st Di Dio), Coppola, Lo Nardo (30’ st Dombrovoschi), Lo Piccolo; Corona, Cocuzza. All. Bertoni.
Arbitro: Giuseppe Zanonato di Vicenza (Assistenti Valentino Lazzarin di Chioggia e Alessio Pezzaniti di Mestre)
Marcatore: 2’ pt Corona, 22’ st Panatteri
Ammoniti: Occhipinti, Panatteri, Romeo, Cecere (dalla panchina), Coppola, Grillo, Contino.
Note: Recupero 2’ pt, 4’ st