In avvio buon ritmo dei giallorossi, che hanno ben dimostrato buon assetto tattico e la giusta determinazione durante l’arco della restante parte di gara. Al 9′ primo lampo gelese con Bonanno di tacco che cerca di sorprendere il portiere Prisco su cross di Polito. All’11’ pericolo per i giallorossi sugli sviluppi di un cross dalla sinistra di Alma, Bonanno spreca l’occasione tutto solo davanti a Prisco. Al 13’ calcio di punizione di Bonanno dove arriva al volo il capitano Sicignano con il Gela che passa sull’1-0, il capitano biancazzurro beffa il portiere giallorosso con un tiro al volo che si insacca in rete. Al 33′ primo cambio per Zeman: esce Sicignano, per un problema muscolare alla coscia destra, al suo posto Caruso. Al 34’ punizione di Akrapovic dove arriva di testa Busatta, il portiere respinge e poi ancora Miuccio ma finisce tra le braccia del portiere. Al 40′ il Gela vicino al raddoppio con un tiro dal limite di Ragosta, la sfera sfiora il palo alla destra di Prisco. Tre minuti dopo l’Igea Virtus sfiora il pari con Busatta che ci prova con un tiro dal limite, Castaldo respinge la conclusione all’incrocio dei pali. Subito dopo bel tiro da fuori di Grillo che para il portiere in tuffo. Al 45′ il Gela a pochi passi dal raddoppio con Alma che spedisce fuori la palla a pochi passi da Prisco. Allo scadere della prima frazione al 47′ arriva la prima rete igeana della stagione a firma di Aaron Akrapovic su punizione, giallorossi che impattano sull’1-1.
Al rientro, primo cambio per Zeman, che cambia al rientro in campo, fuori La Vardera si gioca la carta Sowe. Al 52′ cross interessante di Sowe, Bonanno di testa manda la palla sopra la traversa. Al 57′ tiro velenoso di Ragosta dal limite in diagonale, Prisco devia in angolo. Al 63′ primo cambio di mister Mancuso, fuori Le Piane dentro Gazzè. Al 66′ punizione per il Gela con Bonanno palla per Dieme l’attaccante prova la conclusione a giro, la sfera sfiora il palo alla destra di Prisco. Al 75′ altro cambio tra le fila igeane, entra Santapaola per Grosso. Al 80′ giallorossi pericolosi con Akropovic che ci prova su calcio di punizione dal limite, la conclusione è centrale e Castaldo respinge con i pugni. All’83’ Zeman compie un altro cambio, entra Federico per Schisciano, mentre Mancuso si affida al barcellonese Lancia al posto di Busacca. Gela pericoloso al 84′ con Ragosta che ci prova con un tiro dal limite la conclusione si infrange sul primo palo e tocca anche il secondo a portiere battuto, si salva la retroguardia igeana. Al 85′ entra Mirabile per l’Igea Virtus per Miuccio. Al 90′ l’arbitro concede sei minuti di recupero.
Adesso testa alla prossima gara, in programma domenica prossima allo Stadio D’Alcontres-Barone: il derby Igea Virtus-ACR Messina. I barcellonesi proveranno a cancellare l’1-3 incassato in riva allo Stretto, in Coppa Italia, appena due settimane fa.