Il Città di Sant’Agata ha preso un buon ritmo, quattro vittorie nelle prime sei partite di campionato di cui le ultime tre consecutive. A piegare il Locri, con un gol per tempo, Mincica la prima volta su azione e nella ripresa su rigore. I biancazzurri restano agganciati alle prime della classe a quota 12 punti. Stop per la Nuova Igea Virtus che in uno scontro diretto playoff cede al Licata mentre La Fenice Amaranto, ex Reggina, trova in trasferta in pieno recupero, sul campo del Portici la prima rocambolesca vittoria del proprio campionato.
Al 8’ passa subito il Sant’Agata: Saverino arriva sul fondo dalla destra e mette un pallone in mezzo che viene respinto da Lanziani proprio sui piedi di Mincica che a porta vuota appoggia in rete per il gol del vantaggio. Al 19’ Saverino tenta la botta dal limite ma Lanziani smanaccia in angolo. Dall’angolo clamorosa doppia occasione per il Sant’Agata prima con Nagy che stacca più in alto di tutti e colpisce benissimo ma Lanziani respinge e sulla ribattuta Carrozzo anticipa tutti e stacca di testa ma Diakhate si getta di testa e salva sulla linea. Al 31’ occasione per il Locri con Ouattara, che sfrutta un rimbalzo incerto e di testa prolunga verso la porta, e per poco non sorprende Iovino che però riesce ad alzare sopra la traversa.
Al 63’ Sulis entra in area e viene atterrato da Ouattara; il direttore di gara fischia e indica il dischetto. Il penalty vale il raddoppio del Sant’Agata, con Mincica che dal dischetto spiazza Lanziani e che gli vale la doppietta. Al 71’ ancora una doppia occasione per il Sant’Agata prima con Aquino che dopo essere entrato in area calcia addosso a Lanziani, e sulla ribattuta arriva Marcellino che calcia ma Moreira si invola in scivolata e allontana. Al 74’ Ouattara dalla sinistra crossa per Cuomo che, in duello con Nagy, riesce a toccare con la coscia con il pallone che si stampa sulla traversa. Al 79’ Mincica con l’esterno serve Aquino che da posizione defilata calcia con la punta ma ancora una volta Lanziani si supera e respinge. Al 92’ Marcellino con uno scavetto manda Lo Grande in area che al momento del tiro però calcia alto.
Un primo tempo equilibrato che si conclude sullo 0-0. Dopo due minuti della ripresa Giannone per i locali sblocca la sfida, gli uomini di Ferrara vanno alla ricerca del pareggio ma non riescono mai a superare il portiere Valenti. Nel finale il Licata raddoppia, in pieno recupero, con il subentrato Vari che fissa il finale sul punteggio di 2-0.
La Fenice Amaranto corsara a Portici dove le due squadre danno vita ad una partita vivace. Nel primo tempo nonostante le reti bianche tante le occasioni da entrambe le parti, due traverse una per squadra colpite, e un rigore per gli ex Reggina non trasformato da Marras. Nella ripresa prosegue l’equilibrio spezzato solo nel finale dalla rete, in mischia su calcio di rigore, di Coppola che regala i tre punti alla formazione amaranto.
Immagine in evidenza dalla pagina Facebook del Città di Sant’Agata di Calogero Librizzi