Lunedì gli studenti disabili delle scuole superiori non avranno nessun assistente che li aiuterà a raggiungere i vari istituti. A meno che in giornata non si riesca a tirar fuori dal cilindro l’ennesima soluzione tampone, la settimana che inizierà dopo questo lungo ponte festivo avrà un sapore amaro per i tanti giovani e le loro famiglie che contano quotidianamente sul servizio di trasporto e assistenza. La Provincia non ha soldi in cassa e non sa come mantenere il servizio, il Presidente della Regione Rosario Crocetta aveva garantito che sarebbero arrivate delle risorse per dare la possibilità agli enti, da lui soppressi, di poter comunque garantire alcuni servizi. Di quei soldi però neanche l’ombra. Un’altra promessa mancata che rischia di abbattersi solo sulle spalle dei più deboli.
Circa un mese fa la situazione era praticamente la stessa. La scuola era iniziata da poco e il Commissario della Provincia Filippo Romano non sapeva come far fronte all’avvio di questo servizio. La soluzione era arrivata in extremis e ovviamente era solo provvisoria. Palazzo dei Leoni riuscì a stanziare 216mila euro per avviare il servizio per un mese affidandolo alla cooperativa Genesi. Avevano tirato un sospiro di sollievo gli 188 alunni che fruiscono del servizio trasporto, i 300 assistiti nelle aule durante le lezioni e poi i lavoratori: 38 autisti, 38 accompagnatori e 72 assistenti scolastici. Il mese però è finito, l’allarme era stato lanciato qualche giorno fa dalla Fp Cgil e dalla Cisl Fp, giovedì sera c’è stato un lungo incontro a Palazzo dei Leoni tra il presidente della cooperativa Genesi e il Commissario Romano, ma buone notizie non ne sono arrivate.
Il commissario Romano non ha potuto far altro che allargare le braccia poiché delle risorse garantire dal governatore Crocetta non si è vista neanche l’ombra. Palazzo dei Leoni non ha possibilità di continuare a mantenere il servizio, dal canto suo non può farlo neanche la cooperativa che negli ultimi giorni ha dovuto provvedere da sola alle spese perché il budget non era sufficiente. A questo punto non si escludono dure proteste da parte di lavoratori e genitori dei ragazzi che si vedranno privati da un giorno all’altro di un servizio fondamentale. Naturalmente si continuerà a cercare una soluzione, nel frattempo la certezza è che lunedì trasporto e assistenza dei disabili nelle scuole superiori saranno sospesi. Con buona pace di chi ha sperato che il Presidente Crocetta, questa volta, mantenesse gli impegni.
Francesca Stornante