Il Consiglio comunale era stato convocato in seduta straordinaria alla vigilia di Ferragosto. Presenti 28 dei 40 consiglieri, gli atti sono stati rinviati alla Prima commissione consiliare per ulteriori approfondimenti. Giovedì 22, poi, il Consiglio comunale tornerà in aula per valutare la delibera alla luce di quanto emergerà dalla seduta della commissione.
La delibera, la numero 74 datata 9 agosto 2013, è stata proposta dal vicesindaco e assessore al Bilancio,Guido Signorino, e dall’assessore all’Ambiente, Daniele Ialacqua, e ricalca in molte parti quella che era stata presentata nei mesi scorsi dal commissario Croce. Nel documento vengono elencate nel dettaglio tutte le voci che riguardano i debiti.
La soluzione proposta è un piano di rientro che individua nel Fondo di rotazione della Regione un “salvagente” con possibilità di restituzione in 10 anni con rate da 2 milioni 683 mila euro l’anno fino al 2022.