È il 23 Maggio il giorno scelto per celebrare la giornata mondiale della tiroide. Anche l’AOU “G. Martino” aderisce alla manifestazione che in tutta Italia promuove iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica e il mondo scientifico sui problemi legati alle malattie della tiroide. 18 – 24 maggio: sette giorni dedicati alla prevenzione, con uno sguardo privilegiato, quest’anno, verso il mondo femminile; tema conduttore è infatti “La tiroide è Donna – La tiroide e la Gravidanza”.
Nei giorni indicati, dalle 12 alle 14, l’UOC di Endocrinologia sarà aperta a tutte le donne in età fertile per offrire consulenze cliniche e strumentali (ecografia) gratuite, se rilevata l’indicazione.
È necessario prenotare telefonando al numero 0902213560; ad ogni paziente verrà chiesto inoltre di compilare un questionario che sarà utile – una volta elaborate le risposte – per ricavare un quadro complessivo sullo stato di salute e di informazione della popolazione, così da pianificare e porre in atto ulteriori attività di prevenzione. È possibile scaricare il modulo con le domande anche dal sito dell’Azienda www.polime.it e consegnarlo, già compilato, nella giornata fissata per il controllo.
Il corretto funzionamento della tiroide è importante nella donna in età fertile; lo è ancor di più in corso di gravidanza perché un difetto, anche lieve, può creare problemi alla salute della gestante ed avere conseguenze negative sullo sviluppo neuropsichico del bambino.
Promossa dall’associazione Italiana della Tiroide (AIT), dall’Associazione Medici Endocrinologi (AME), dalla Società Italiana di Endocrinologia (SIE), dal Comitato Associazione Pazienti Endocrini (CAPE), la settimana mondiale della tiroide culminerà, il 23 maggio, in un appuntamento scientifico, nell’aula magna del ministero della salute, presieduto direttamente dal ministro Renato Balduzzi e a cui partecipano i diversi rappresentanti delle società scientifiche coinvolte. Il prof. Francesco Trimarchi, direttore dell’UOC di Endocrinologia, sarà presente a Roma in qualità di presidente eletto della SIE, la società italiana di Endocrinologia.
Una edizione dunque, quella 2012, in “rosa” che ha come obiettivo principale quello di alimentare la conoscenza.
Ad eccezione di rari casi, le malattie legate a questo importante organo del sistema endocrino non costituiscono un ostacolo alla gravidanza, ma è fondamentale che siano diagnosticate e trattate in tempo, soprattutto con l’adeguata prevenzione oggi possibile grazie alla profilassi iodica.