L’Mpa siciliano si federa col movimento civico del sindaco di Palermo Roberto Lagalla, sotto il segno di Micicché. A breve a Palermo la prima conferenza unitaria dei movimenti, poi le riunioni nei vari territori siciliani.
L’annuncio dopo l’incontro tra il primo cittadino palermitano e gli onorevoli Raffaele Lombardo e Gianfranco Micciché che avviano:”… un’interlocuzione sul possibile rafforzamento dell’azione politica a livello locale e regionale, nell’ottica di attivare intese programmatiche su temi di comune interesse quali la riforma degli enti locali, l’autonomia speciale e differenziata, la tutela dell’ambiente e del paesaggio, la sanità, lo sviluppo economico, l’innovazione, la formazione della nuova classe dirigente ispirata a competenza e trasparenza”.
Si cominciano a compattare i fronti nel centro destra siciliano, quindi, dopo il vertice di qualche giorno fa tra Lega, Dc, Noi Moderati Forza Italia, Fratelli d’Italia e Mpa in vista delle prossime elezioni siciliane, che ha sancito la linea delle liste uniche in tutte le sei ex province. Alla riunione di via Magliocco a Palermo c’erano il coordinatore regionale della Lega Nino Germanà, Stefano Cirillo e Carmelo Pace per la DC, Massimo Dell’Utri per Noi moderati, Marcello Caruso per Forza Italia, Giampiero Cannella e Salvo Pogliese per Fratelli d’Italia e Fabio Mancuso per l’Mpa. Assente il Governatore Renato Schifani.
Sulla federazione con Mpa invece Lagalla, Lombardo e Micciché “...confermando l’appartenenza alla coalizione di centro-destra, intendono integrare la propria presenza sui territori, nelle istituzioni e nelle assemblee elettive, nella concreta prospettiva di varare liste comuni in occasione delle prossime scadenze elettorali, locali e regionali”.