Furci. Gli edifici scolastici comunali saranno sottoposti a verifica sismica

FURCI. Gli edifici scolastici di proprietà del Comune di Furci Siculo saranno presto sottoposti a verifica sismica. La Giunta ha approvato la relazione redatta dal responsabile dell’ufficio tecnico, Claudio Crisafulli, assegnando una somma complessiva di 4mila e 392 euro. Nei giorni scorsi il Genio civile di Messina aveva invitato il Comune a procedere alla verifica sismica della scuola primaria che sorge nella cittadina jonica. Ed ancor prima, il 30 gennaio scorso, la prefettura di Messina aveva richiamato una nota del locale partito comunista, emanata il 20 dello stesso mese, con la quale si chiedevano chiarimenti in merito alle condizioni di antisismicità dell’edificio. Con gli ultimi provvedimenti, tra l’altro, l’ente locale adempie all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri del 2003 che “obbliga tutti i proprietari, pubblici e privati, di edifici strategici ai fini della Protezione civile o rilevanti alle conseguenze di un eventuale collasso, realizzati precedentemente al 1984, ad eseguire la valutazione di vulnerabilità sismica”.

E’ prevista una serie di accertamenti: analisi storico-critica, rilievo geometrico strutturale, caratterizzazione meccanica dei materiali, definizione delle azioni e della relativa analisi strutturale, determinazione della vulnerabilità del sistema strutturale esistente e la proposta di eventuali di interventi di adeguamento e valutazione del rapporto costi benefici ottimali. I riflettori sono puntati in particolare sulla scuola elementare, interessata nei mesi scorsi dai lavori di impermeabilizzazione della copertura del terrazzo soprastante.

Durante l’intervento, per le abbondanti piogge, ci sono state infiltrazioni di umidità in alcune parti interne corrispondenti al solaio di copertura, che hanno spinto gli amministratori anche a chiudere l’edificio per un giorno e trasferire delle classi al Centro diurno. Non sono mancate le polemiche e le proteste da parte dei genitori dei bambini che frequentano quel plesso. Il 3 gennaio l’ufficio tecnico ha attestato le condizioni di salubrità, igienicità e agibilità dei locali del primo piano dell’edificio scolastico. Il giorno successivo i rappresentanti dei genitori hanno manifestato un certo allarmismo per le eventuali conseguenze delle infiltrazioni.

Al fine di placare gli animi, il sindaco, Sebastiano Foti, ha ordinato un monitoraggio temporale attraverso una indagine termografica del solaio “che a tutt’oggi – specificano gli amministratori – non hanno palesato anomalie”. La redazione tecnica approvata dalla Giunta nell’ultima riunione della settimana scorsa, è stata redatta dall’ufficio tecnico il 21 febbraio. Oltre alla scuola elementare del centro, sono interessati alla verifica antisismica la scuola media, la materna di via Castello, quella della frazione Grotte e l’asilo nido.

CARMELO CASPANELLO