Nella giornata di giovedì il piccolo centro nebroideo di Sinagra ha vissuto una giornata di forti tensioni per l'eclatante protesta attuata dai responsabili e dai dipendenti del supermercato "La Distribuzione" che opera in una struttura locata dal Comune in contrada Filippello.
Uno scontro a "muso duro", forse nato da una serie di equivoci più che da un presunto torto che sembrerebbe in via di chiarificazione dopo che il responsabile dell'azienda, Giuseppe Naciti, si era incatenato ad una ringhiera ed i dipendenti avevano incrociando le braccia ed indossato cartelli di protesta, temendo anche per il rischio di veder sparire il loro posto di lavoro.
All'origine, ci sarebbe la scelta operata dal Comune che ha posto in vendita gli immobili siti nell'area artigianale del centro nebroideo e che per una definizione delle aree di pertinenze delle varie unità stava erigendo dei muretti che però avrebbero ostacolato e ridotto le possibilità d'accesso al supermercato scatenando polemiche e quindi proteste vibranti.
Il sindaco Enza Maccora ha provato a stemperare le tensioni, e quest'oggi l'incontro con l'ingegnere Francesco Cappotto dell'ufficio tecnico sinagrese sembrerebbe aver accolto le doglianze dell'imprenditore venendo incontro all'esigenze dell'attività che ha oggi riaperto regolarmente, ma anche degli altri potenziali utilizzatori delle unità presenti nell'area artigianale.
(Giuseppe D'Amico)