MESSINA – Sulla presa di posizione a Torre Faro di Alleanza Verdi Sinistra interviene Matilde Siracusano. Se i leader Fratoianni e Bonelli insistono: “Ribadiamo il nostro no al ponte sullo Stretto, un’opera inutilmente dispendiosa. Presenteremo un esposto anche in Europa. Si tratta di un furto di risorse al sud”.
Da parte sua, così s’esprime la sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento e deputata di Forza Italia: “In ogni parte del mondo la politica tutta – senza distinzioni di colore o schieramento – lavora per realizzare le grandi opere, per la crescita, per generale Pil, per creare posti di lavoro, per attrarre investimenti. Poi abbiamo l’Italia, dove la sinistra dice a prescindere sempre ‘no’ a tutto, a ogni possibilità di sviluppo e modernizzazione del Paese. No al Mose, no al Tav, no ai rigassificatori, no ai termovalorizzatori, no alle pale eoliche, e – da oltre 20 anni a questa parte – no al ponte sullo Stretto di Messina”.
Continua la parlamentare messinese: “Contro questa infrastruttura Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni – oggi a Messina per l’ennesimo tentativo di bloccare l’opera – hanno addirittura presentato una denuncia, e da mesi conducono una battaglia assurda sulla pelle dei siciliani e dei calabresi. Una sinistra oscurantista che vuole condannare l’Italia all’immobilismo”