Politica

Siracusano: “Nel 2021 il Parlamento dia l’ok alla legge per stop baraccopoli”

MESSINA – “Nel 2021 il Parlamento dia il via libera alla legge per mettere la parola fine alla baraccopoli di Messina”. Così Matilde Siracusano, deputata messinese di Forza Italia, nell’anniversario del sisma del 1908. “A Messina, ancora oggi – spiega la parlamentare – ci sono 8mila cittadini che vivono in baraccopoli costruite poco dopo quel sisma epocale. In più di 100 anni non si è ancora riusciti a porre rimedio a questa indecenza. In Parlamento è ferma in Commissione Ambiente alla Camera una mia proposta di legge per superare definitivamente questo scempio e per dare nuova vita e speranza ad oltre 2mila famiglie”. Siracusano auspica che “con il nuovo anno possa finalmente divenire realtà, con la partecipazione responsabile di tutte le forze politiche. E per questo mi appello alla presidente Alessia Rotta, che ha sempre guidato la Commissione con equilibrio e grande senso delle istituzioni, affinché già nelle prime settimane del 2021 si possa accelerare l’iter di questo importante provvedimento. I cittadini messinesi non possono più aspettare”. La deputata azzurra torna indietro di 112 anni e ricorda quanto accadde quel 28 dicembre: “Poco dopo le 5 del mattino le città di Messina e di Reggio Calabria furono svegliate da un incredibile boato. Ne seguì un fortissimo terremoto e successivamente un maremoto dalle conseguenze devastanti. Messina, che nel 1908 contava circa 140mila abitanti, ne perse 80mila, e Reggio Calabria registrò 15mila morti su una popolazione di 45mila persone. Uno degli eventi più tragici vissuti dal nostro Paese. Nell’anniversario di questa tragedia ricordiamo i numerosissimi defunti, uccisi dalla furia incontrollabile della natura”.