MESSINA – E’ arrivata nel tardo pomeriggio, dopo una lunga camera di consiglio, la sentenza di primo grado di una tranche importante del caso “Sistema Siracusa”. Tra gli imputati l’ex senatore FI Denis Verdini, condannato a 2 anni per concorso in corruzione.
Sei anni la condanna per l’avvocato Fabrizio Centofanti, 6 anni e due mesi all’ex giudice del Consiglio di Giustizia Amministrativa Giuseppe Mineo ed a Vincenzo Naso, 6 anni e 3 mesi a Gianluca De Micheli, 7 anni per Alessandro Ferraro, un anno e mezzo al giornalista Giuseppe Guastella, 6 anni e 5 mesi per Salvatore Pace, 6 anni e 9 mesi a Mauro Verace. Assolti Riccardo Sciuto e Sebastiano Miano, reato prescritto infine per l’ex deputato all’Ars e notaio Giambattista Coltraro.
I giudici sembrano aver accolto quasi integralmente le richieste dell’Accusa, che ad aprile scorso aveva sollecitato 10 condanne, per pene poco superiori a quelle stabilite oggi dal Tribunale.
Il caso è quello che vede al centro gli avvocati di Siracusa Piero Amara e Giuseppe Calafiore, accusati di tenere in piedi una serie di rapporti di vario genere, in particolare corruttivi, anche con pezzi della magistratura e delle istituzioni, per favorire i clienti più grossi.
Gli arresti della Guardia di Finanza di Messina e Roma scattarono nel 2018 con le accuse, a vario titolo, di associazione a delinquere, corruzione in atti giudiziari, falso ideologico del pubblico ufficiale, concussione, calunnia, truffa, rivelazione di segreti d’ufficio, consulenza, falsa attestazione al pubblico ufficiale, minacce a pubblico ufficiale e simulazione di reato. In sostanza secondo gli investigatori i due legali di Siracusa erano stati in grado di pilotare alcune indagini, a Siracusa, per i grossi clienti.