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Siulp Messina, Dario Cipriano nuovo segretario del sindacato degli agenti di polizia

MESSINA – Dario Cipriano è il nuovo segretario del Siulp di Messina, il sindacato degli agenti di polizia. È stato eletto oggi al termine del IX Congresso provinciale che si è tenuto al Circolo Thalatta. Il cambio della guardia con il segretario uscente Santino Giorgianni alla presenza del segretario nazionale Felice Romano e del segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi, sindacato vicino al Siulp. 

Nella sua relazione, il segretario uscente Santino Giorgianni, ha toccato temi d’attualità che gli agenti di polizia vivono quotidianamente sul territorio. A cominciare dal disagio giovanile. «Quella del disagio giovanile rimane la più forte e importante battaglia a cui tutti noi siamo chiamati – ha detto – A Messina ci sono delle vere e proprie bande, giovani organizzati a cui va rivolta tutta l’attenzione possibile in merito alla sicurezza e anche all’ordine pubblico.  Occorre subito, immediatamente, evitare che si creino modelli stabili, duraturi, facilmente e pericolosamente emulabili, che sono lontani dalla nostra storia, dal nostro senso civile».

Giorgianni: “Urgente cabina di regia sull’immigrazione”

Attenzione anche sul fronte immigrazione, «che oggi sembra non essere più l’argomento delle cronache», vista l’attualità della guerra «esploderà in tutta la sua sempre più crescente gravità, specie in concomitanza dell’arrivo della bella stagione che renderà più facile ‘attraversamento del Mediterraneo. Noi riteniamo che sia urgente una cabina di regia che non preveda coordinamento e accoglienza come un problema legato all’ordine pubblico con l’ovvia conseguenza di addossare alle forze di polizia – Polizia di Stato in testa – responsabilità, gestione e organizzazione. Tutto va inquadrato secondo la vera criticità che, innanzitutto, è la disperazione di uomini che va gestita sia nella fase della prima accoglienza sia nella fase successiva».

Alibrandi: “Si parla poco dei lavoratori della sicurezza”

«I temi toccati sono tutti quelli cari alla Cisl – ha detto il segretario generale della Cisl Messina Antonino Alibrandi – durante l’emergenza pandemica si è parlato troppo poco dei lavoratori della sicurezza, che garantivano il servizio in quelle condizioni. Dalle periferie ai giovani, sino alla politica che significa democrazia. Noi dobbiamo raccontare le positività di Messina, ciò che funziona. Le negatività vanno affrontate per eliminarle. Questa è una città che sembra essersi rassegnata. Vorrei, con i candidati a sindaco, parlare di temi e di progetti e che, il giorno dopo le elezioni, il futuro sindaco convochi un tavolo con tutti, maggioranza e opposizione, sindacati e parti sociali, per creare sinergia e progettualità. Abbiamo bisogno di coesione. Perché è inutile parlare di giovani. I giovani sono avanti, vanno via ma poi devono ritornare e creare valore aggiunto».