Coronavirus. Casa di riposo Come d'incanto
MESSINA – “Abbiamo finalmente ricevuto risposta dall’Assessorato che, accogliendo le nostre istanze ha posto in essere una serie di attività ed ha invitato Codice Bordeaux a partecipare ad un tavolo istituzionale convocato per giorno 21 alle ore 11 presso l’Assessorato a Palermo” a dirlo è Giovanni Giacoppo promotore di Codice Bordeaux, insieme ad Antonella Russo, che commenta la risposta dell’Assessorato alla Salute regionale in merito alla questione emergenza-urgenza legata al 118.
Il Comitato Codice Bordeaux è stato costituito dopo il terribile incidente del 10 novembre 2021, quando perse la vita Olga Cancellieri, dopo lo scontro tra il ciclomotore guidato dalla professionista e un’autovettura, furono fatali il ritardo dell’ambulanza e l’assenza di un medico a bordo. Un dubbio avuto anche dal Ministero che mandò qualche giorno dopo la tragedia i suoi ispettori a controllare se ci fossero state anomalie.
Dopo la sua costituzione e dopo battaglie portate avanti per mesi, Codice Bordeaux rivendica con successo e soddisfazione questo primo importante successo. Il Comitato, in un comunicato a firma di entrambi i promotori, fa sapere che “questo primo e parziale, ma comunque importante, risultato ottenuto conferma come l’attività di Codice Bordeaux non sia stata un’attività di facciata che si è dissolta al vento e nei meandri della burocrazia. Vedremo i risultati dell’incontro e andiamo avanti con ancor più determinazione di prima”.
Ciò che Codice Bordeaux ha ottenuto è la costituzione di un tavolo permanente sulle condizioni del servizio di emergenza-urgenza del 118. L’Assessorato alla Salute siciliano ha comunicato misure correttive che andranno poste in essere nel breve-medio periodo, che saranno verificate per capire se siano foriere di benefici. Le stesse “saranno estese a tutto il territorio della Regione Siciliana come un nuovo modus operanti. Per un confronto sulle attività in itinere e un primo monitoraggio il comitato Codice Bordeaux è stato convocato il 21 aprile alle ore 11 a Palermo” si legge nella comunicazione dell’assessorato regionale siciliano.
Il comitato Codice Bordeaux è invitato per discutere dell’apporto consultivo delle misure prese in atto. “La nostra formale richiesta – concludono Russo e Giacoppo – di costituzione di un tavolo tecnico permanente sulle condizioni del servizio 118 nella provincia di Messina, dopo l’incontro dell’11 gennaio, è stata accolta”.
“Siamo soddisfatti di essere diventati finalmente un valido interlocutore, vigileremo – fanno sapere Russo e Giacoppo – senza sosta affinché le prime soluzioni siano sufficienti a scongiurare i gravi rischi che un insufficiente servizio di emergenza-urgenza possono provocare nella cittadinanza”.
A seguito delle molteplici richieste di ascolto, nei quali Codice Bordeaux aveva anticipato anche forti azioni di protesta, la convocazione da parte dell’Assessorato riconosce, al tavolo tecnico permanente, il comitato come “valido interlocutore” sugli argomenti di emergenza-urgenza.