1 maggio: il Movimento Cristiano Lavoratori a Monforte San Giorgio (Me)

Federalismo e accoglienza dello straniero, lavoro e giovani, rilancio dell’Aereoporto del Mela e riqualificazione ambientale tra i punti all’attenzione del MCL. Sullo sfondo il richiamo alla Beatificazione di Giovanni Paolo II.

E’ previsto per le 10.00 di domenica 1 maggio a Monforte San Giorgio (Me), il tradizionale raduno del Movimento Cristiano Lavoratori messinese in occasione della Festa del lavoro.

Da diversi anni, il MCL organizza l’appuntamento del primo maggio in luoghi e contesti particolari per mettere al centro dell’opinione pubblica i temi dello sviluppo sociale ed economico delle comunità locali, con riferimento alle potenzialità del territorio ancora inespresse, nella ricerca parsimoniosa di soluzioni sostenibili da sottoporre alle Istituzioni locali.

Dopo l’uscita dell’anno scorso tesa a testimoniare soprattutto la vicinanza del movimento alla comunità di San Fratello toccata dal dissesto idrogeologico, la scelta del comune di Monforte San Giorgio, si inserisce pienamente nell’idea di solidarietà che MCL promuove da sempre e che vedrà il movimento, quest’anno, confrontarsi con la comunità monfortese sulle tematiche ambientali e infrastrutturali necessarie per collegare i piccoli centri alle pendici dei Peloritani con le arterie di comunicazione principali.

“Questa porzione di provincia – afferma la presidenza MCL, durante la presentazione dell’iniziativa agli iscritti – merita di vedersi riconosciuta una rinnovata attenzione dopo la decisione della Provincia Regionale di Messina di privilegiare l’Aeroporto di Reggio Calabria secondo una strategia che rafforza solo l’Area dello Stretto. Questa decisione penalizza di per sé il progetto di uno scalo nell’area della Valle del Mela, la cui esecuzione è alla base dello sviluppo economico e turistico, non solo per il comprensorio tra Milazzo e Barcellona ma, anche per l’arcipelago delle Eolie altrimenti marginalizzato”.

Posizioni quelle di MCL che sollecitano quindi l’attuale amministrazione provinciale a sdoganare l’idea di un’infrastruttura che solo 12 mesi fa l’Assessore all’attuazione del Programma Bisignano ebbe a definire “inutile pennacchio campanilistico e provinciale”.

Il MCL dedica l’edizione di quest’anno del Primo Maggio alle tematiche del federalismo solidale e dell’accoglienza dello straniero, unendosi anche ai festeggiamenti della Comunità ecclesiale per la Beatificazione del Servo di Dio Giovanni Paolo II che si celebrerà domenica in Piazza San Pietro a Roma.

LETIZIA SALVO