Secondo il testo legislativo: -La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale –Giorno del
ricordo– al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di
tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e
dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale-.
Anche quest’anno, nella data stabilita di domani, 10 febbraio 2010, sarà ricordata la
tragedia che ha colpito il nostro Paese, e che ha visto il massacro di molti nostri
connazionali, tra 1945 e il 1948, a opera del Maresciallo comunista Tito.
Il comitato interessato ha promosso un incontro a favore del -Giorno del Ricordo-,
a seguire il programma previsto:
– ore 9:00 “Sit – In Tricolore” presso P.zza Antonello;
– Deposizione di una corona di fiori presso P.zza Martiri delle Foibe ed esuli di Istria
Fiume e Dalmazia (pressi P.zza Castronovo), alla presenza di: Ass. Dario Caroniti,
Paolo Barbera e Antonio Macauda (Coordinatori del Comitato 10 Febbraio);
– ore 10:00 Cerimonia di consegna delle medaglie d’onore al Palazzo della Prefettura;
– Ore 11:30 Conferenza del Prof. Luigi Chiara nella chiesa di S. Maria Alemanna su “Le Foibe”, saranno presenti l’ Ass. Caroniti e il Dott. Davide Gambale.
Le iniziative proposte sono volte alla valorizzazione del patrimonio culturale,
storico, letterario e artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle
coste dalmate, ponendo in rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica. E’ bene tenere viva la memoria su un fatto grave che ha lasciato un segno nella storia della nazione, e che per troppo tempo è stato tenuto sotto silenzio per diversi impedimenti politici e culturali.
LETIZIA SALVO