Sit -in della Cgil davanti alla Prefettura in difesa del diritto al lavoro. Consegnato un documento al Prefetto

Sit in davanti alla Prefettura di Messina questa mattina organizzato dalla Cgil nell’ambito di un’iniziativa nazionale contro il DDL sul lavoro che verrà discusso questa settimana alla Camera.

-C’è bisogno di sapere cosa sta accadendo nel settore della diritto del lavoro. Il Governo sta dando il via ad una serie modifiche che indeboliranno notevolmente i diritti dei lavoratori-.

Il segretario generale della Cgil di Messina Lillo Oceano (NELLA FOTO), spiega così l’iniziativa odierna. -Arbitrato secondo equità al posto del ricorso al Giudice- che decide in base alle norme di legge non in base all’equità -; possibilità di derogare al Contratto collettivo nazionale di lavoro; riduzione dei tempi per impugnare provvedimenti.

Questi i punti più contestati del provvedimento che il Governo discuterà e che cambierà completamente il diritto del lavoro. -Tanto che si parla di una vera e propria Controriforma del Diritto del lavoro, già sanzionata una prima volta dal Presidente della Repubblica che ha rinviato il DDL alle Camere-. Intanto oltre 300 giuristi, tra i quali Valerio Onida e Sergio Mattone, hanno lanciato ieri (25 aprile), dalle pagine del quotidiano ‘Il Sole 24 Ore’ con uno spazio a pagamento, un appello per chiedere al Parlamento di procedere allo stralcio degli articoli 30, 31, 32 e 50 del Ddl lavoro, che prevedono una serie di cambiamenti nel processo del lavoro e in particolare sull’arbitrato.

In via subordinata allo stralcio, l’appello chiede di apportare, almeno, una serie di modifiche.

Una delegazione della Cgil è stata ricevuta dal Prefetto Alecci al quale è stato consegnato un documento con i motivi della protesta e le preoccupazioni del sindacato circa il grave attacco ai diritti dei lavoratori.